La frontiera dell’innovazione per il settore mangimistico è il “funzionale”, ossia fornire all’animale (da latte o da carne) un mangime che contenga molecole bioattive in percentuale tale da favorire il benessere animale e la salubrità dei prodotti derivati. È sempre infatti più viva la sensibilità verso i mangimi “sicuri”, ossia con il minore contenuto possibile di sostanze di origine artificiale/chimica, sicuri per l’animale e per il consumatore dei prodotti zootecnici. A questa tendenza, focalizzata sull’utilizzo di composti bioattivi, va associato il crescente interesse per la valorizzazione dei sottoprodotti alimentari, che ha portato negli ultimi anni ad un aumento delle ricerche, volte all’identificazione del contenuto in composti bioattivi in essi presenti. Questi temi sono stati trattati nel corso di un Convegno, durante il quale sono state presentate le attività previste dal progetto MILKBIOACTINCAPS, oggetto di presentazioni, raccolte nel presente volume. I risultati della ricerca ottenuti hanno consentito di estrarre e microincapsulare i composti fenolici, a partire da scarti ottenuti dalla decorticazione delle lenticchie. Sono stati altresì illustrati i risultati di relazione causa-effetto tra la somministrazione di mangimi fortificati con tali molecole bioattive microincapsulate e il valore nutrizionale/funzionale del latte e derivati ottenuti.
Progetto Milkbioactincaps Utilizzo di microincapsulati di composti bioattivi da scarti dell’industria alimentare come integratori di mangimi per il miglioramento dell’attitudine fermentativa e della valenza nutraceutica del latte
Francesco Genovese;Giuseppe Altieri;Giuseppe Genovese;Attilio Matera;Luciano Scarano;Giovanni Carlo Di Renzo;Fernanda Galgano;Nicola Condelli;Teresa Scarpa;Marisa Carmela Caruso;Teresa Zotta;Eugenio Parente;Emanuela Lavanga;Marilisa Giavalisco;Annamaria Ricciardi;Attilio Matera;
2021-01-01
Abstract
La frontiera dell’innovazione per il settore mangimistico è il “funzionale”, ossia fornire all’animale (da latte o da carne) un mangime che contenga molecole bioattive in percentuale tale da favorire il benessere animale e la salubrità dei prodotti derivati. È sempre infatti più viva la sensibilità verso i mangimi “sicuri”, ossia con il minore contenuto possibile di sostanze di origine artificiale/chimica, sicuri per l’animale e per il consumatore dei prodotti zootecnici. A questa tendenza, focalizzata sull’utilizzo di composti bioattivi, va associato il crescente interesse per la valorizzazione dei sottoprodotti alimentari, che ha portato negli ultimi anni ad un aumento delle ricerche, volte all’identificazione del contenuto in composti bioattivi in essi presenti. Questi temi sono stati trattati nel corso di un Convegno, durante il quale sono state presentate le attività previste dal progetto MILKBIOACTINCAPS, oggetto di presentazioni, raccolte nel presente volume. I risultati della ricerca ottenuti hanno consentito di estrarre e microincapsulare i composti fenolici, a partire da scarti ottenuti dalla decorticazione delle lenticchie. Sono stati altresì illustrati i risultati di relazione causa-effetto tra la somministrazione di mangimi fortificati con tali molecole bioattive microincapsulate e il valore nutrizionale/funzionale del latte e derivati ottenuti.File | Dimensione | Formato | |
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