La misura della portata rappresenta da sempre uno dei temi più rilevanti del monitoraggio dei corsi d’acqua, sia in relazione al controllo e sorveglianza delle piene sia, più in generale, alla gestione delle risorse idriche superficiali. Da qui l’esigenza, comunque condivisa tra i vari attori del sistema acqua, di potersi dotare di scale di deflusso efficaci nonché di utili e pratici metodi di determinazione o aggiornamento della legge tiranti-portate. In tale contesto si colloca il contributo della presente memoria che, partendo dalla formulazione classica dell’equazione del moto di Manning, fornisce una modellazione analitica della scala di deflusso basata sul profilo entropico di velocità. Il modello proposto, nella logica della speditività del risultato finale e della sufficiente efficacia della stima della portata, internalizza e consolida evidenze sperimentali conseguenti l’analisi dei profili di velocità misurati in laboratorio e in campo. La bontà della metodologia proposta è stata verificata su dati relativi a corsi d’acqua naturali monitorati in Basilicata e Lussemburgo, mostrando una buona risposta operativa.

Modellazione entropica della scala di deflusso

GRECO, Michele;MIRAUDA, DOMENICA;
2014-01-01

Abstract

La misura della portata rappresenta da sempre uno dei temi più rilevanti del monitoraggio dei corsi d’acqua, sia in relazione al controllo e sorveglianza delle piene sia, più in generale, alla gestione delle risorse idriche superficiali. Da qui l’esigenza, comunque condivisa tra i vari attori del sistema acqua, di potersi dotare di scale di deflusso efficaci nonché di utili e pratici metodi di determinazione o aggiornamento della legge tiranti-portate. In tale contesto si colloca il contributo della presente memoria che, partendo dalla formulazione classica dell’equazione del moto di Manning, fornisce una modellazione analitica della scala di deflusso basata sul profilo entropico di velocità. Il modello proposto, nella logica della speditività del risultato finale e della sufficiente efficacia della stima della portata, internalizza e consolida evidenze sperimentali conseguenti l’analisi dei profili di velocità misurati in laboratorio e in campo. La bontà della metodologia proposta è stata verificata su dati relativi a corsi d’acqua naturali monitorati in Basilicata e Lussemburgo, mostrando una buona risposta operativa.
2014
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Greco et al. Rivista L'Acqua n. 3-2014-LR.pdf

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