Modello di integrità per le acque superficiali: applicazione al bacino del fiume Bacchiglione

L’implementazione della direttiva 2000/60/CE (WFD) per raggiungere un stato ecologico buono per i corpi idrici superficiali entro il 2015 suggerisce di seguire un approccio di gestione a livello di pianificazione di bacino utilizzando un modello che funzioni come supporto alle decisioni (ad esempio modello DPSIR – Forzanti, Pressioni, Stato, Impatti, Risposte). Lo stato delle acque dovrebbe essere monitorato in funzione del modello e le sorgenti di pressione sul corpo idrico dovrebbero essere controllate sulla base degli impatti antropici identificati. In questo lavoro le indicazioni della WFD sono state interpretate sviluppando un modello matematico definito “Modello di Integrità” che rappresenta un valido supporto per valutare l’efficacia degli interventi pianificati che possono giocare, direttamente o indirettamente, un ruolo nel miglioramento della qualità delle acque superficiali a scala di bacino. Nel lavoro vengono presentati i risultati di una applicazione preliminare limitata all’analisi di un solo indice al bacino del fiume Bacchiglione (Italia).