Chi è nato ad Aliano spesso percorre ciecamente le sue strade, quei vicoli stretti e ricchi di silenzio del paese vecchio e spesso, altrettanto ciecamente, osserva i romantici scorci paesaggistici offerti dai calanchi. Di certo ciò accade non per mancanza di sensibilità o di capacità di osservazione, ma forse piuttosto per abitudine. Capita di non accorgersi della magia del posto in cui si vive, finché non ci si sofferma ad osservare intensamente la realtà che ci circonda. Ciò accade probabilmente perché, come ci insegnano gli studi antropologici, bisogna guardare le cose in cui si è immersi con uno “sguardo da lontano” per coglierne la vera essenza. I visitatori, infatti, vedendo Aliano restano affascinati e completamente rapiti dal paesaggio calanchivo, da quelle argille levigate dal vento per millenni e millenni che a guardarle attentamente sembrano raffigurare delle figure ben definite, scolpite nell’argilla dalla mano del più grande artista di tutte le ere geologiche: il vento. Credo sia importante educare le nuove generazioni, fin dalla scuola dell’infanzia ad amare e apprezzare la realtà in cui si vive.
I calanchi di Aliano (Matera, Basilicata) come laboratorio naturalistico per bambini in età scolare
SOFO, Adriano
2013-01-01
Abstract
Chi è nato ad Aliano spesso percorre ciecamente le sue strade, quei vicoli stretti e ricchi di silenzio del paese vecchio e spesso, altrettanto ciecamente, osserva i romantici scorci paesaggistici offerti dai calanchi. Di certo ciò accade non per mancanza di sensibilità o di capacità di osservazione, ma forse piuttosto per abitudine. Capita di non accorgersi della magia del posto in cui si vive, finché non ci si sofferma ad osservare intensamente la realtà che ci circonda. Ciò accade probabilmente perché, come ci insegnano gli studi antropologici, bisogna guardare le cose in cui si è immersi con uno “sguardo da lontano” per coglierne la vera essenza. I visitatori, infatti, vedendo Aliano restano affascinati e completamente rapiti dal paesaggio calanchivo, da quelle argille levigate dal vento per millenni e millenni che a guardarle attentamente sembrano raffigurare delle figure ben definite, scolpite nell’argilla dalla mano del più grande artista di tutte le ere geologiche: il vento. Credo sia importante educare le nuove generazioni, fin dalla scuola dell’infanzia ad amare e apprezzare la realtà in cui si vive.File | Dimensione | Formato | |
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