La nostra è una società che si ritrova a sognare il verde e l’aria pura, ma è malata di inquinamento. Un inquinamento che non tocca solo le aree industriali, i luoghi di lavoro non protetti, ma arriva a toccare le nostre città a causa delle polveri sottili, del particolato atmosferico e di altri veleni, divenendo un'arma di distruzione di massa. Tra le molteplici forme d'inquinamento vi è quello da traffico cittadino, dovuto all’uso diffuso degli automezzi per il trasporto urbano, soprattutto quello privato, che è causa di notevoli problemi per chi vive in città: inquinamento dell’aria con emissioni gassose e rumori nocivi per la salute dell’uomo e dell’ambiente, stress per i conducenti, che dimostra la necessità di una corretta educazione ambientale. Il miglioramento della qualità della vita nelle città è quindi strettamente conseguente al miglioramento dei trasporti che passa innanzi tutto attraverso un modo nuovo di pensare alla mobilità, unito all’utilizzo di tecnologie meno inquinanti. Il progetto proposto insieme al presente lavoro, riguarda una pratica già diffusa nelle grandi città italiane, si chiama “Piedibus”, un approccio pratico al problema che riguarda e coinvolge i più piccoli e la loro vita reale, e che, rendendoli consapevoli del valore di questa pratica certamente rafforza le abitudini salutari . Il Piedibus consiste in un bus speciale, che ricava la sua energia e si muove grazie ai piedi dei suoi passeggeri: gli alunni, che vanno a scuola a piedi muovendosi autonomamente, senza però essere abbandonati a loro stessi, e senza che venga meno un positivo controllo di sicurezza, grazie alla presenza di “conducenti” e di “controllori” adulti. Si tratta di un’attività che responsabilizza i bambini nei confronti di se stessi, del gruppo e della città nella quale si vive.
Il piedibus: un esempio concreto di mobilità ecosostenibile in città
SOFO, Adriano;
2013-01-01
Abstract
La nostra è una società che si ritrova a sognare il verde e l’aria pura, ma è malata di inquinamento. Un inquinamento che non tocca solo le aree industriali, i luoghi di lavoro non protetti, ma arriva a toccare le nostre città a causa delle polveri sottili, del particolato atmosferico e di altri veleni, divenendo un'arma di distruzione di massa. Tra le molteplici forme d'inquinamento vi è quello da traffico cittadino, dovuto all’uso diffuso degli automezzi per il trasporto urbano, soprattutto quello privato, che è causa di notevoli problemi per chi vive in città: inquinamento dell’aria con emissioni gassose e rumori nocivi per la salute dell’uomo e dell’ambiente, stress per i conducenti, che dimostra la necessità di una corretta educazione ambientale. Il miglioramento della qualità della vita nelle città è quindi strettamente conseguente al miglioramento dei trasporti che passa innanzi tutto attraverso un modo nuovo di pensare alla mobilità, unito all’utilizzo di tecnologie meno inquinanti. Il progetto proposto insieme al presente lavoro, riguarda una pratica già diffusa nelle grandi città italiane, si chiama “Piedibus”, un approccio pratico al problema che riguarda e coinvolge i più piccoli e la loro vita reale, e che, rendendoli consapevoli del valore di questa pratica certamente rafforza le abitudini salutari . Il Piedibus consiste in un bus speciale, che ricava la sua energia e si muove grazie ai piedi dei suoi passeggeri: gli alunni, che vanno a scuola a piedi muovendosi autonomamente, senza però essere abbandonati a loro stessi, e senza che venga meno un positivo controllo di sicurezza, grazie alla presenza di “conducenti” e di “controllori” adulti. Si tratta di un’attività che responsabilizza i bambini nei confronti di se stessi, del gruppo e della città nella quale si vive.File | Dimensione | Formato | |
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