In due successive stagioni vegetative è stato studiato l’effetto dello stress idrico su alcune caratteristiche eco-fisiologiche e morfologiche dell’acino di quattro varietà di vite: Côt (=Malbec), Négrette, Tannat e Duras; autoctone dell’area Sud-Ovest della Francia (Regione “Midi-Pyrénées”). All’inizio dell’invaiatura su metà delle piante di ciascuna varietà, secondo uno schema completamente randomizzato, è stato imposto uno stress idrico diminuendo del 70% i volumi irrigui utilizzati per il controllo. Dopo sei settimane, la diminuzione delle disponibilità idriche ha comportato un abbassamento, rispetto alle piante irrigate, della conduttanza stomatica e dell’assimilazione massima. La distribuzione del peso fresco dell’acino, misurata in 6 diverse categorie di dimensione degli acini, ha messo in evidenza un significativo aumento delle categorie di acino con peso inferiore ad 1.0 g nelle piante sottoposte a stress idrico rispetto a quelle ben irrigate. Gli acini sottoposti a stress idrico avevano inoltre un maggior peso relativo dei semi rispetto a buccia e polpa. La concentrazione in antociani e tannini della buccia non è stata significativamente modificata dal trattamento irriguo in Côt, Négrette mentre significativamente più elevata è stata in Tannat e Duras. La concentrazione di tannini dei semi è stata influenzata dal trattamento irriguo in relazione alla cultivar ed alla dimensione dell’acino. In definitiva la concentrazione dei tannini dei semi e della buccia decresce con l’aumentare del peso fresco dell’acino, mentre la concentrazione gli antociani della buccia è meno influenzata dalle dimensioni dell’acino e positivamente associata al deficit idrico.
Effetto della disponibilita’ idrica sulla risposta eco-fisiologica e sulle caratteristiche dell’acino di quattro varieta’ autoctone della regione di “Midi-Pyrénées” in Francia.
NUZZO, Vitale;
2010-01-01
Abstract
In due successive stagioni vegetative è stato studiato l’effetto dello stress idrico su alcune caratteristiche eco-fisiologiche e morfologiche dell’acino di quattro varietà di vite: Côt (=Malbec), Négrette, Tannat e Duras; autoctone dell’area Sud-Ovest della Francia (Regione “Midi-Pyrénées”). All’inizio dell’invaiatura su metà delle piante di ciascuna varietà, secondo uno schema completamente randomizzato, è stato imposto uno stress idrico diminuendo del 70% i volumi irrigui utilizzati per il controllo. Dopo sei settimane, la diminuzione delle disponibilità idriche ha comportato un abbassamento, rispetto alle piante irrigate, della conduttanza stomatica e dell’assimilazione massima. La distribuzione del peso fresco dell’acino, misurata in 6 diverse categorie di dimensione degli acini, ha messo in evidenza un significativo aumento delle categorie di acino con peso inferiore ad 1.0 g nelle piante sottoposte a stress idrico rispetto a quelle ben irrigate. Gli acini sottoposti a stress idrico avevano inoltre un maggior peso relativo dei semi rispetto a buccia e polpa. La concentrazione in antociani e tannini della buccia non è stata significativamente modificata dal trattamento irriguo in Côt, Négrette mentre significativamente più elevata è stata in Tannat e Duras. La concentrazione di tannini dei semi è stata influenzata dal trattamento irriguo in relazione alla cultivar ed alla dimensione dell’acino. In definitiva la concentrazione dei tannini dei semi e della buccia decresce con l’aumentare del peso fresco dell’acino, mentre la concentrazione gli antociani della buccia è meno influenzata dalle dimensioni dell’acino e positivamente associata al deficit idrico.File | Dimensione | Formato | |
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