Cosa dice il codice Urbani quando parla di Paesaggio? Luci e ombre sul Codice Urbani

Il codice Urbani ha sollevato un animato dibattito tra chi lo vede come abbattimento delle ultime remore per dar corso alla libera dismissione del patrimonio culturale e ambientale nazionale e chi invece intravede finalmente una modernizzazione della maniera di gestire la tutela in Italia. Nella terza sezione del Codice viene affrontata la materia “paesaggio” chiarendo che la pianificazione paesaggistica coincide con la gestione ordinaria del territorio. Il paesaggio diventa una componente interna e un valore aggiunto al territorio, riformulando in un unico atto il momento valutativo con l’individuazione delle strategie di trasformazione, la pianificazione delle aree protette con quella delle aree a rischio, la valorizzazione turistica insieme alla bonifica e recupero del degrado, diventando la componente paesistica quadro di riferimento e di ricomposizione del territorio visto nella sua interezza.