Nell’esaminare da vicino le pagine di Royce dedicate a Kant, mettiamo in luce l’originalità della sua lettura dell’«appercezione trascendentale», in modo da mostrare attraverso quali strategie egli cerchi di risolvere il “paradosso kantiano” dell’autolegislazione. Infine, correlativamente, cerchiamo di capire in quale misura sia possibile pensare la kantiana autolegislazione della ragione come un’autolegislazione sociale, pur restando consapevoli delle difficoltà dell’opera «edificatoria» di ogni nuovo edificio morale (e sociale).
L'autolegislazione "sociale" della ragione. Kant nell'"idealismo costruttivo" di Josiah Royce
Riccardo Roni
2025-01-01
Abstract
Nell’esaminare da vicino le pagine di Royce dedicate a Kant, mettiamo in luce l’originalità della sua lettura dell’«appercezione trascendentale», in modo da mostrare attraverso quali strategie egli cerchi di risolvere il “paradosso kantiano” dell’autolegislazione. Infine, correlativamente, cerchiamo di capire in quale misura sia possibile pensare la kantiana autolegislazione della ragione come un’autolegislazione sociale, pur restando consapevoli delle difficoltà dell’opera «edificatoria» di ogni nuovo edificio morale (e sociale).File in questo prodotto:
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