L’architettura come habitat è il concetto che Stone Garden trasforma in un progetto di straordinaria potenza espressiva. Lina Ghotmeh realizza una scultura abitata per tradurre in spazio costruito la poetica di un’architettura che – secondo la sua stessa definizione – è Archeologia del futuro. Si tratta di un’architettura catartica che attinge dal passato senza retorica e, in una città sconvolta dai conflitti, usa la terra per generare bellezza.
Stone Garden. Una scultura abitata a Beirut
chiara rizzi
2024-01-01
Abstract
L’architettura come habitat è il concetto che Stone Garden trasforma in un progetto di straordinaria potenza espressiva. Lina Ghotmeh realizza una scultura abitata per tradurre in spazio costruito la poetica di un’architettura che – secondo la sua stessa definizione – è Archeologia del futuro. Si tratta di un’architettura catartica che attinge dal passato senza retorica e, in una città sconvolta dai conflitti, usa la terra per generare bellezza.File in questo prodotto:
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