Adattività

Il termine “adattivo” ricorre in architettura specialmente nelle ricerche degli ultimi tre decenni che si interrogano sul rapporto spaziale tra i cambiamenti dell’ambiente costruito e l’uomo. Il termine, così come l’approccio progettuale cui si riferisce, viene infatti adottato in diversi ambiti e alle diverse scale, dalla mitigazione del clima alla scala urbana, al benessere psico-fisico degli ambienti interni agli edifici. Ciò ha creato, nel tempo, delle sovrapposizioni terminologiche, secondo le quali sarebbe talvolta inteso come sinonimo di adattabile (o flessibile) oppure di responsivo. Al contrario, la peculiarità dell’adattività, quale approccio del progetto che si relaziona con numerosi fattori esterni attraverso il complesso sistema inter-scalare che lo costituisce, rivela i suoi caratteri di multi-temporalità e multi-matericità che lo definiscono come uno dei modi attraverso cui l’architettura è capace di instaurare un dialogo, insieme spaziale e temporale, con l’ambiente circostante.