Pedagogia sociale come educazione al patrimonio culturale: la valutazione d’impatto sociale ed educativa del cultural heritage

Il pensiero pedagogico contemporaneo definisce la formazione per esprimere sia il processo con cui avviene la maturazione avviene, sia il risultato di tale processo. Tutto ciò ci mette nelle condizioni di dover valutare le successioni evolutive tipiche dell’essere umano e l’interazione con l’ambiente, inteso come l’insieme delle condizioni socio-culturali. Si tratta quindi di connotare la relazione che intercorre all’interno di un dato contesto, con particolare attenzione laddove è presente un’eredità culturale, un patrimonio che definisce interazioni e genera significati. In relazione alla pedagogia sociale, l’analisi condotta relativamente al concetto di patrimonio culturale, Cultural Heritage, si presenta come l’esito di una evoluzione, ed indica il valore di un insieme significativo di testimonianze materiali e immateriali, espressione di una cultura, nelle sue diverse manifestazioni. Educare alla conoscenza del patrimonio culturale risulta quindi una modalità per definire un sistema di scelte, dove la testimonianza è la forma più immediata dell’educazione. Una forma di verifica della consapevolezza alla partecipazione alla vita del territorio viene indicata nell’utilizzo degli strumenti di valutazione d’impatto sociale ed educativa. E’ possibile, in tal modo, analizzare il concetto di valore sociale, facendo riferimento al metodo denominato Theories of change, ed arrivare a misurare l’impatto sociale in termini di rispondenza ad obiettivi di interesse generale, evidenziando il ruolo svolto dagli stakeholder. Fra i modelli maggiormente in uso vengo quindi enumerati i cosiddetti Input-Output (I-O), basati sul modello delle interdipendenze settoriali