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IRIS
The data of the H alpha high-resolution spectroscopy, collected on the multiple lines of sight, which cover the entire divertor space in poloidal cross-section, during the recent hydrogen-deuterium experiments in JET-ILW (ITER-like wall), are processed. A strong spatial inhomogeneity of the hydrogen concentration, H/(H + D), in divertor is found in many pulses. Namely, the H/(H + D) ratio may be lower in the inner divertor than that in the outer divertor by the values of 0.15-0.35, depending on the conditions of gas puffing and plasma heating. This effect suggests the necessity of spatially-resolved measurements of isotope ratio in the divertor in the upcoming deuterium-tritium experiments. Also, separation of the overlapped T alpha and D alpha spectral lines is shown to be a challenging task especially when the local Doppler-broadened (Gaussian) line shapes are noticeably distorted by the net inward flux of fast non-Maxwellian neutral atoms. We use the respective, formerly developed model of an asymmetric spectral line shape, while analysing the data of the first deuterium-tritium experiment in JET-C (carbon wall), and test the model via comparing the isotope ratio results with another diagnostic's measurements. This model is shown to increase the accuracy of tritium concentration measurements in the divertor.
Determination of isotope ratio in the divertor of JET-ILW by high-resolution H alpha spectroscopy: H-D experiment and implications for D-T experiment
The data of the H alpha high-resolution spectroscopy, collected on the multiple lines of sight, which cover the entire divertor space in poloidal cross-section, during the recent hydrogen-deuterium experiments in JET-ILW (ITER-like wall), are processed. A strong spatial inhomogeneity of the hydrogen concentration, H/(H + D), in divertor is found in many pulses. Namely, the H/(H + D) ratio may be lower in the inner divertor than that in the outer divertor by the values of 0.15-0.35, depending on the conditions of gas puffing and plasma heating. This effect suggests the necessity of spatially-resolved measurements of isotope ratio in the divertor in the upcoming deuterium-tritium experiments. Also, separation of the overlapped T alpha and D alpha spectral lines is shown to be a challenging task especially when the local Doppler-broadened (Gaussian) line shapes are noticeably distorted by the net inward flux of fast non-Maxwellian neutral atoms. We use the respective, formerly developed model of an asymmetric spectral line shape, while analysing the data of the first deuterium-tritium experiment in JET-C (carbon wall), and test the model via comparing the isotope ratio results with another diagnostic's measurements. This model is shown to increase the accuracy of tritium concentration measurements in the divertor.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11563/163814
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simulazione ASN
Il report seguente simula gli indicatori relativi alla propria produzione scientifica in relazione alle soglie ASN 2023-2025 del proprio SC/SSD. Si ricorda che il superamento dei valori soglia (almeno 2 su 3) è requisito necessario ma non sufficiente al conseguimento dell'abilitazione. La simulazione si basa sui dati IRIS e sugli indicatori bibliometrici alla data indicata e non tiene conto di eventuali periodi di congedo obbligatorio, che in sede di domanda ASN danno diritto a incrementi percentuali dei valori. La simulazione può differire dall'esito di un’eventuale domanda ASN sia per errori di catalogazione e/o dati mancanti in IRIS, sia per la variabilità dei dati bibliometrici nel tempo. Si consideri che Anvur calcola i valori degli indicatori all'ultima data utile per la presentazione delle domande.
La presente simulazione è stata realizzata sulla base delle specifiche raccolte sul tavolo ER del Focus Group IRIS coordinato dall’Università di Modena e Reggio Emilia e delle regole riportate nel DM 589/2018 e allegata Tabella A. Cineca, l’Università di Modena e Reggio Emilia e il Focus Group IRIS non si assumono alcuna responsabilità in merito all’uso che il diretto interessato o terzi faranno della simulazione. Si specifica inoltre che la simulazione contiene calcoli effettuati con dati e algoritmi di pubblico dominio e deve quindi essere considerata come un mero ausilio al calcolo svolgibile manualmente o con strumenti equivalenti.