La Corte di Cassazione, nel passaggio tra la legge fallimentare e il Codice della crisi e dell’insolvenza, si è pronunciata sulla natura dei crediti dei professionisti in ipotesi di consecuzione tra ripetute procedure di concordato preventivo. Il lavoro si concentra sulla ricostruzione sistematica della “consecutio” come fenomeno generale che può operare anche in mancanza della dichiarazione di fallimento.
Consecuzione tra procedure di concordato preventivo e prededuzione dei crediti dei professionisti. Il sigillo della Suprema Corte, nota a Cass., 11 giugno 2019, n. 15724, in BBTC, 2021, II, 530-554
Mauro Serra
2021-01-01
Abstract
La Corte di Cassazione, nel passaggio tra la legge fallimentare e il Codice della crisi e dell’insolvenza, si è pronunciata sulla natura dei crediti dei professionisti in ipotesi di consecuzione tra ripetute procedure di concordato preventivo. Il lavoro si concentra sulla ricostruzione sistematica della “consecutio” come fenomeno generale che può operare anche in mancanza della dichiarazione di fallimento.File in questo prodotto:
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