Il saggio, partendo dalla 'visitatio' onirica di Laura a Petrarca nei "Rerum Vulgarium Fragmenta", analizza i diversi modi in cui questo modello lirico è stato reintrepretato in ambito petrarchista. Si mettono in luce gli apporti rinascimentali al tema, riconducibili alle correnti classicistiche, neoplatoniche ed ermetiche dell'epoca quattro-cinquecentesca, come il mito delle 'porte dei sogni' e di Endimione o il concetto della 'morte del bacio'. L'analisi viene condotta attraverso il confronto diretto con i testi, tra i quali figurano esempi da Lorenzo de' Medici, Niccolò da Correggio, Iacopo Sannazzaro, Matteo Maria Boiardo, Benedetto Gareth, Pietro Bembo, Torquato Tasso, Vittoria Colonna, Berardino Rota, Luigi Tansillo e Giovan Battista Marino. Fulcro dell'indagine è il problema della rappresentazione, ovvero della dinamica mediante la quale il sogno proietta l'immagine della donna amata, e la sua relazione con l'immagine mentale e il ritratto, da cui emerge in modo particolare la polarizzazione tra il sogno come 'visio', esperienza aperta al trascendente, e il sogno come 'imaginatio' ossia pura proiezione del soggetto.
«Beato 'in-Sogno'». Una lettura del sogno lirico dell’amata da Petrarca a Marino
Acucella, Cristina
2014-01-01
Abstract
Il saggio, partendo dalla 'visitatio' onirica di Laura a Petrarca nei "Rerum Vulgarium Fragmenta", analizza i diversi modi in cui questo modello lirico è stato reintrepretato in ambito petrarchista. Si mettono in luce gli apporti rinascimentali al tema, riconducibili alle correnti classicistiche, neoplatoniche ed ermetiche dell'epoca quattro-cinquecentesca, come il mito delle 'porte dei sogni' e di Endimione o il concetto della 'morte del bacio'. L'analisi viene condotta attraverso il confronto diretto con i testi, tra i quali figurano esempi da Lorenzo de' Medici, Niccolò da Correggio, Iacopo Sannazzaro, Matteo Maria Boiardo, Benedetto Gareth, Pietro Bembo, Torquato Tasso, Vittoria Colonna, Berardino Rota, Luigi Tansillo e Giovan Battista Marino. Fulcro dell'indagine è il problema della rappresentazione, ovvero della dinamica mediante la quale il sogno proietta l'immagine della donna amata, e la sua relazione con l'immagine mentale e il ritratto, da cui emerge in modo particolare la polarizzazione tra il sogno come 'visio', esperienza aperta al trascendente, e il sogno come 'imaginatio' ossia pura proiezione del soggetto.File | Dimensione | Formato | |
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