Lo scopo di questo lavoro è stato quello di fomire informazioni riguardanti Ia distribuzione dei metalli pesanti nei suoli di un ecosistema inquinato al fine di predire potenziali rischi ambientali e porvi rimedio con adeguate misure correttive. II lavoro si è focalizzato sulla caratterizzazione geochimica dell'area industriale di Tito (PZ), sito incluso dal D.M. 8/7/2002 tra i siti d'interesse nazionale da sonoporre a bonifica. Lo stato di contaminazione dei suoli è stato analizzato affiancando ad una valutazione di tipo chimico-fisico un approccio modellistico attraverso l'uso di tecniche geostatistiche. Un'estrazione acida multistep sequenziale e stata usata per determinare Ia distribuzione e i livelli di metalli pesanti nei campioni di suolo. I risultati hanno dimostrato che le concentrazioni degli elementi analizzati sono risultate elevate in tutta l'area e superiori ai limiti legislativi ammissibili. Una elevata variabilità spaziale dei metalli pesanti è stata osservata nell'area di studio, con alti livelli di metalli pesanti sia in prossimità di aree industriali attive che in quelle dismesse. L' approccio seguito ha evidenziato che l'intervento antropico di tipo industriale puo avere ripercussioni dannose sull'ambiente circostante e che diventa necessario il recupero delle aree contaminate mediante opere di bonifica o di messa in sicurezza permanente.

L’uso della geostatistica ambientale per la caratterizzazione geochimica dei suoli del sito inquinato di interesse nazionale di Tito

SOFO, Adriano;SCOPA, Antonio
2010-01-01

Abstract

Lo scopo di questo lavoro è stato quello di fomire informazioni riguardanti Ia distribuzione dei metalli pesanti nei suoli di un ecosistema inquinato al fine di predire potenziali rischi ambientali e porvi rimedio con adeguate misure correttive. II lavoro si è focalizzato sulla caratterizzazione geochimica dell'area industriale di Tito (PZ), sito incluso dal D.M. 8/7/2002 tra i siti d'interesse nazionale da sonoporre a bonifica. Lo stato di contaminazione dei suoli è stato analizzato affiancando ad una valutazione di tipo chimico-fisico un approccio modellistico attraverso l'uso di tecniche geostatistiche. Un'estrazione acida multistep sequenziale e stata usata per determinare Ia distribuzione e i livelli di metalli pesanti nei campioni di suolo. I risultati hanno dimostrato che le concentrazioni degli elementi analizzati sono risultate elevate in tutta l'area e superiori ai limiti legislativi ammissibili. Una elevata variabilità spaziale dei metalli pesanti è stata osservata nell'area di studio, con alti livelli di metalli pesanti sia in prossimità di aree industriali attive che in quelle dismesse. L' approccio seguito ha evidenziato che l'intervento antropico di tipo industriale puo avere ripercussioni dannose sull'ambiente circostante e che diventa necessario il recupero delle aree contaminate mediante opere di bonifica o di messa in sicurezza permanente.
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