Lo studio parte da una nuova considerazione del celebre passo in cui Pausania (1.18.9) ricorda ed elenca i monumenti costruiti da Adriano ad Atene. Il testo, di difficile interpretazione, è stato più volte emendato dalla critica. Avanzata tale nuova proposta, gli Autori passano ad esaminare le altre fonti antiche ed in particolare si soffermano su un passo di Cassio Dione (69.16) in genere trascurato dagli studiosi. Dal combinato tra il testo dello storico romano ed il passo di Pausania emerge la possibilità che la cd. Biblioteca di Adriano ad Atene possa essere stata, in realtà, la sede della lega delle città orientali voluta e creata dall’Imperatore Adriano: il Panhellenion. In altri termini, sul modello dei Fori Imperiali romani, l’Imperatore avrebbe costruito ad Atene, nel centro della città, la sede della nuova lega da lui istituita. L’edificio, come numerose altre strutture di età imperiale avrebbe avuto numerose funzioni (cultuali, politiche, amministrative) ed alcuni dei suoi ambienti sarebbero stati effettivamente utilizzati come biblioteca. La terza ed ultima parte del contributo prende in considerazione alcune sculture, rilievi e decorazioni architettoniche ed ipotizza che esse possano essere state parte dell’originaria decorazione dell’edificio, sede della lega del Panhellenion.
Ancora su Pausania I 18,9, la cd. Biblioteca di Adriano e il Panellenio
CORCELLA, Aldo;MONACO, MARIA CHIARA;
2013-01-01
Abstract
Lo studio parte da una nuova considerazione del celebre passo in cui Pausania (1.18.9) ricorda ed elenca i monumenti costruiti da Adriano ad Atene. Il testo, di difficile interpretazione, è stato più volte emendato dalla critica. Avanzata tale nuova proposta, gli Autori passano ad esaminare le altre fonti antiche ed in particolare si soffermano su un passo di Cassio Dione (69.16) in genere trascurato dagli studiosi. Dal combinato tra il testo dello storico romano ed il passo di Pausania emerge la possibilità che la cd. Biblioteca di Adriano ad Atene possa essere stata, in realtà, la sede della lega delle città orientali voluta e creata dall’Imperatore Adriano: il Panhellenion. In altri termini, sul modello dei Fori Imperiali romani, l’Imperatore avrebbe costruito ad Atene, nel centro della città, la sede della nuova lega da lui istituita. L’edificio, come numerose altre strutture di età imperiale avrebbe avuto numerose funzioni (cultuali, politiche, amministrative) ed alcuni dei suoi ambienti sarebbero stati effettivamente utilizzati come biblioteca. La terza ed ultima parte del contributo prende in considerazione alcune sculture, rilievi e decorazioni architettoniche ed ipotizza che esse possano essere state parte dell’originaria decorazione dell’edificio, sede della lega del Panhellenion.File | Dimensione | Formato | |
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