Il presente lavoro riguarda uno studio delle caratteristiche geologiche e geomorfologiche del bacino idrografico della fiumarella di Corleto, nel territorio di Corleto Perticara. Lo studio è finalizzato alla ricostruzione dell’evoluzione morfologica subita da una parte del versante sinistro dello stesso bacino in un periodo di osservazione che va dal 1954 ad oggi. Le indagini assunte alla base dello studio e i rilievi di campagna effettuati, hanno permesso di redigere una carta di sintesi che illustra l’evoluzione delle frane di Tempa d’Emma e di Balzo del Prete negli ultimi sessantuno anni (1954, 1987 e 2015), a partire da tre distinte carte geomorfologiche e da un’analisi multitemporale. Un altro obiettivo del lavoro è stato quello di ricercare l’esistenza di una relazione di tipo empirica tra i fenomeni franosi e gli eventi pluviometrici che hanno interessato l’area di studio, nel periodo di osservazione esaminato, considerando, in particolare, i dati di intensità e durata delle piogge che hanno preceduto le date di attivazione/riattivazione delle frane di Tempa d’Emma e Balzo del Prete. La dipendenza dei fenomeni franosi dal regime pluviometrico segue una legge di potenza; i parametri valutati per questa relazione sono stati ricavati dai dati d’intensità e durata delle piogge osservate nelle stazioni di misura presenti nell’area e immediatamente limitrofe alla stessa. La legge ottenuta ha dimostrato di essere vicina alle relazioni dello stesso tipo nella zona della Fossa Bradanica e di altre aree geografi che in Italia.

Evoluzione geomorfologica di un settore del versante sinistro della fiumarella di Corleto (Basilicata centrale)

BENTIVENGA, Mario;Cavalcante, Francesco;DE LUCA, Vincenzo;PICCARRETA, MARCO;GUGLIELMI, PAOLA;
2015-01-01

Abstract

Il presente lavoro riguarda uno studio delle caratteristiche geologiche e geomorfologiche del bacino idrografico della fiumarella di Corleto, nel territorio di Corleto Perticara. Lo studio è finalizzato alla ricostruzione dell’evoluzione morfologica subita da una parte del versante sinistro dello stesso bacino in un periodo di osservazione che va dal 1954 ad oggi. Le indagini assunte alla base dello studio e i rilievi di campagna effettuati, hanno permesso di redigere una carta di sintesi che illustra l’evoluzione delle frane di Tempa d’Emma e di Balzo del Prete negli ultimi sessantuno anni (1954, 1987 e 2015), a partire da tre distinte carte geomorfologiche e da un’analisi multitemporale. Un altro obiettivo del lavoro è stato quello di ricercare l’esistenza di una relazione di tipo empirica tra i fenomeni franosi e gli eventi pluviometrici che hanno interessato l’area di studio, nel periodo di osservazione esaminato, considerando, in particolare, i dati di intensità e durata delle piogge che hanno preceduto le date di attivazione/riattivazione delle frane di Tempa d’Emma e Balzo del Prete. La dipendenza dei fenomeni franosi dal regime pluviometrico segue una legge di potenza; i parametri valutati per questa relazione sono stati ricavati dai dati d’intensità e durata delle piogge osservate nelle stazioni di misura presenti nell’area e immediatamente limitrofe alla stessa. La legge ottenuta ha dimostrato di essere vicina alle relazioni dello stesso tipo nella zona della Fossa Bradanica e di altre aree geografi che in Italia.
2015
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