Elementi per una lettura della ricezione del Vaticano II nel Mezzogiorno d’Italia

L’articolo intende abbozzare una prima lettura della ricezione del Vaticano II nel Mezzogiorno d’Italia attraverso l’osservazione dell’operato dei vescovi che guidano le diocesi del Sud negli anni del concilio. L’immediata ricezione post-conciliare è caratterizzata dalla contestazione e dalle crisi nella Chiesa per preti, vescovi e laici; dall’impatto dell’introduzione del divorzio; dal rinnovamento dei seminari e della formazione teologica e da una diffusa volontà di superamento del particolarismo diocesano. L’articolata e dinamica ricezione del Vaticano II al Sud delinea un volto delle tante Chiese meridionali profondamente mutato rispetto al passato. ------------------- The article aims to outline a first interpretation of the Second Vatican Council’s reception in Southern Italy through observation of the work of the bishops who led the Dioceses of the South in the years of the Council. The immediate post-conciliar reception is characterised by: the crisis and the criticism of priests, bishops and lay people in the Church; the effect of the introduction of divorce; the innovation in seminaries and theological education and a widespread desire to go beyond Diocesan particularism. The articulated and dynamic reception of the Second Vatican Council reflects the profound transformation that many of the Southern Churches have undergone.