La prima parte dell’articolo pubblicata nel precedente fascicolo n° 111 descriveva la metodologia operativa che consente la progettazione dei tornanti secondo la SNV 640198 e le potenzialità offerte dal software AutoTURN® impiegato al fine di simulare l’iscrizione in curva dei veicoli stradali ed evidenziare eventuali criticità. Nella presente seconda e ultima parte dell’articolo gli Autori riportano invece i risultati delle simulazioni relative ai diversi schemi progettuali previsti dalla SNV 640198 ed evidenziano le criticità e i limiti emersi, dovuti sia alla riduzione dei franchi di sicurezza che all’illegittima e pericolosa invasione di aree esterne alla carreggiata. In ultimo, vengono sviluppate alcune considerazioni sull’opportunità di implementare metodologie di dimensionamento più efficaci.
La progettazione dei tornanti stradali per la viabilità minore - Parte II
AGOSTINACCHIO, Michele;CIAMPA, DONATO;OLITA, Saverio
2015-01-01
Abstract
La prima parte dell’articolo pubblicata nel precedente fascicolo n° 111 descriveva la metodologia operativa che consente la progettazione dei tornanti secondo la SNV 640198 e le potenzialità offerte dal software AutoTURN® impiegato al fine di simulare l’iscrizione in curva dei veicoli stradali ed evidenziare eventuali criticità. Nella presente seconda e ultima parte dell’articolo gli Autori riportano invece i risultati delle simulazioni relative ai diversi schemi progettuali previsti dalla SNV 640198 ed evidenziano le criticità e i limiti emersi, dovuti sia alla riduzione dei franchi di sicurezza che all’illegittima e pericolosa invasione di aree esterne alla carreggiata. In ultimo, vengono sviluppate alcune considerazioni sull’opportunità di implementare metodologie di dimensionamento più efficaci.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.