Le principali problematiche del settore dei tappeti erbosi, che si riscontrano nella nostra penisola e in tutta l‟area mediterranea, riguardano la scelta delle specie da impiegare e la totale dipendenza dal mercato estero per l‟approvigionamento del materiale di propagazione, che spesso presenta una scarsa adattabilità alle nostre condizioni climatiche. Questo spinge i ricercatori all‟individuazione di specie autoctone idonee all‟allestimento di tappeti erbosi per differenti impieghi. Su tali basi nasce il progetto Mi.T.E.A.Med. (Miglioramento dei tappeti erbosi in ambiente mediterraneo: impiego di specie endemiche e ottimizzazione delle tecniche di impianto), il cui principale obiettivo è stato quello di reperire e caratterizzare agronomicamente ecotipi di specie macroterme da tappeto erboso, reperiti in aree costiere e collinari del centro-sud Italia, e di confrontarli con le cultivar commerciali. La fase di reperimento del materiale vegetativo è avvenuta in 8 siti da cui sono stati raccolti 25 ecotipi di Cynodon dactylon L. (Pers.). Di essi è stato rilevato l‟habitus, la fenologia ed alcuni parametri biometrici. La prima fase della ricerca è stata condotta in serra-tunnel presso Azienda “Pantanello” di Metaponto (MT), con la moltiplicazione in contenitore del materiale vegetativo raccolto; la seconda fase, in pieno campo, ha previsto l‟allestimento dei tappeti erbosi in parcelle di 1.5 x 1.5 m secondo uno schema a blocchi randomizzati. La fase di valutazione agronomica in pieno campo ha avuto una durata di due anni ed ha posto a confronto i 25 ecotipi con 4 cultivar commerciali (“Panama”, “Yukon”, “Transcontinental” e “Tifway 419”). Nel primo anno è stata valutata la velocità d‟insediamento e l‟indice di colore, misurato con colorimetro elettronico, da fine agosto a metà dicembre, quando le accessioni sono entrate nella fase di dormienza. La maggior parte degli ecotipi ha ricoperto le parcelle in un intervallo di tempo simile alle cultivar commerciali; si è distinto un ecotipo abruzzese che ha mostrato una maggiore velocità d‟insediamento. Per quanto riguarda l‟indice di colore alcuni ecotipi autoctoni hanno mostrato valori molto simili alle cultivar commerciali. Nel secondo anno è stato valutato anche l‟intervallo di dormienza, l‟accrescimento settimanale e cumulato con un erbometro a disco, l‟Aspetto Estetico Globale (AEG) mediante una stima visuale ed espresso su una scala da 1 a 9 (1=min, 9= max) e l‟indice di copertura vegetale espresso come percentuale di copertura verde della parcella. I risultati hanno mostrato che alcuni ecotipi presentano degli internodi molto corti, altri hanno buone caratteristiche estetiche con lamina fogliare stretta, culmi densi, tali da competere con le erbe infestanti, e piante con andamento prostrato tale da richiedere un minor numero di tagli con conseguente riduzione dei costi di manutenzione. Da quanto rilevato, alcuni ecotipi di C. dactylon hanno evidenziato caratteristiche idonee per la costituzione di tappeti erbosi ad uso sportivo e/o ricreazionale.
COSTITUZIONE DI TAPPETI ERBOSI CON ECOTIPI AUTOCTONI DI CYNODON DACTYLON (L. PERS.) REPERITI IN AMBIENTE MEDITERRANEO
VIGGIANI, ROBERTO;POTENZA, GIOVANNA;CASTRONUOVO, Donato;FASCETTI, Simonetta;PERNIOLA, Michele;LOVELLI, Stella;CANDIDO, Vincenzo;
2014-01-01
Abstract
Le principali problematiche del settore dei tappeti erbosi, che si riscontrano nella nostra penisola e in tutta l‟area mediterranea, riguardano la scelta delle specie da impiegare e la totale dipendenza dal mercato estero per l‟approvigionamento del materiale di propagazione, che spesso presenta una scarsa adattabilità alle nostre condizioni climatiche. Questo spinge i ricercatori all‟individuazione di specie autoctone idonee all‟allestimento di tappeti erbosi per differenti impieghi. Su tali basi nasce il progetto Mi.T.E.A.Med. (Miglioramento dei tappeti erbosi in ambiente mediterraneo: impiego di specie endemiche e ottimizzazione delle tecniche di impianto), il cui principale obiettivo è stato quello di reperire e caratterizzare agronomicamente ecotipi di specie macroterme da tappeto erboso, reperiti in aree costiere e collinari del centro-sud Italia, e di confrontarli con le cultivar commerciali. La fase di reperimento del materiale vegetativo è avvenuta in 8 siti da cui sono stati raccolti 25 ecotipi di Cynodon dactylon L. (Pers.). Di essi è stato rilevato l‟habitus, la fenologia ed alcuni parametri biometrici. La prima fase della ricerca è stata condotta in serra-tunnel presso Azienda “Pantanello” di Metaponto (MT), con la moltiplicazione in contenitore del materiale vegetativo raccolto; la seconda fase, in pieno campo, ha previsto l‟allestimento dei tappeti erbosi in parcelle di 1.5 x 1.5 m secondo uno schema a blocchi randomizzati. La fase di valutazione agronomica in pieno campo ha avuto una durata di due anni ed ha posto a confronto i 25 ecotipi con 4 cultivar commerciali (“Panama”, “Yukon”, “Transcontinental” e “Tifway 419”). Nel primo anno è stata valutata la velocità d‟insediamento e l‟indice di colore, misurato con colorimetro elettronico, da fine agosto a metà dicembre, quando le accessioni sono entrate nella fase di dormienza. La maggior parte degli ecotipi ha ricoperto le parcelle in un intervallo di tempo simile alle cultivar commerciali; si è distinto un ecotipo abruzzese che ha mostrato una maggiore velocità d‟insediamento. Per quanto riguarda l‟indice di colore alcuni ecotipi autoctoni hanno mostrato valori molto simili alle cultivar commerciali. Nel secondo anno è stato valutato anche l‟intervallo di dormienza, l‟accrescimento settimanale e cumulato con un erbometro a disco, l‟Aspetto Estetico Globale (AEG) mediante una stima visuale ed espresso su una scala da 1 a 9 (1=min, 9= max) e l‟indice di copertura vegetale espresso come percentuale di copertura verde della parcella. I risultati hanno mostrato che alcuni ecotipi presentano degli internodi molto corti, altri hanno buone caratteristiche estetiche con lamina fogliare stretta, culmi densi, tali da competere con le erbe infestanti, e piante con andamento prostrato tale da richiedere un minor numero di tagli con conseguente riduzione dei costi di manutenzione. Da quanto rilevato, alcuni ecotipi di C. dactylon hanno evidenziato caratteristiche idonee per la costituzione di tappeti erbosi ad uso sportivo e/o ricreazionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.