"Forme, metamorfosi e migrazioni visive", in Mariadelaide Cuozzo; Pier Paolo De Martino, "In punta di penna e di matita. Critica e iconografia della canzone napoletana nella cultura delle riviste”.

Si tratta della seconda delle due parti in cui è diviso un ampio saggio realizzato in collaborazione con il musicologo Pier Paolo De Martino e basato su di un'ampia collazione analitica di giornali e riviste di fine Ottocento - inizio Novecento che pubblicavano contributi critici e illustrazioni legati alla canzone napoletana "classica". Nell'ambito di una concezione unitaria, la parte introduttiva è realizzata "a quattro mani", mentre, come è specificato nella prima nota del saggio, Mariadelaide Cuozzo è autrice della seconda parte, compresa fra le pagg. 19 e 77 e intitolata "Forme, metamorfosi e migrazioni visive". Questa parte del saggio è dedicata all'esame dei corredi iconografici legati alla canzone napoletana e veicolati dalla stampa periodica del tempo: illustrazioni spesso di notevole qualità estetica, realizzate da pittori e illustratori più o meno noti e collegate in vari modi ai testi delle canzoni che accompagnavano. Il saggio porta avanti gli studi sull'illustrazione otto-novecentesca che Mariadelaide Cuozzo conduce da diversi anni.