Il comportamento cinematico delle frane attive in terreni argillosi è spesso controllato dalle variazioni nel tempo delle pressioni interstiziali, a loro volta correlate al regime pluviometrico. Per frane profonde con spiccate caratteristiche tridimensionali, risultando lo spessore del corpo di frana fortemente variabile in direzione sia longitudinale che trasversale, in un dato istante punti della superficie di scorrimento a diverse profondità possono trovarsi in fasi diverse del transitorio indotto dalle condizioni idrologiche. In particolare, alcune zone possono trovarsi in una fase di aumento delle pressioni interstiziali, altre in una fase di diminuzione. Ne risulta una complessa risposta del pendio in termini di variazioni del coefficiente di sicurezza globale. Per simulare numericamente tali caratteristiche, in questo lavoro viene utilizzata una procedura di calcolo delle variazioni del coefficiente di sicurezza globale, ossia un’analisi “piogge - pressioni interstiziali - coefficiente di sicurezza”, che si avvale di un modello 3D per la valutazione, in regime transitorio, delle pressioni interstiziali e del coefficiente di sicurezza globale. Tale analisi è applicata al caso di Costa della Gaveta (PZ), una frana attiva in terreni argillosi, con profondità della superficie di scorrimento fino a circa 40 m, in cui pressioni interstiziali e spostamenti sono monitorati da circa 10 anni.
analisi 3d dell’influenza delle piogge sulle pressioni interstiziali di una frana profonda in terreni argillosi
VASSALLO, ROBERTO;GRIMALDI, GIUSEPPE MARIA;DI MAIO, Caterina
2014-01-01
Abstract
Il comportamento cinematico delle frane attive in terreni argillosi è spesso controllato dalle variazioni nel tempo delle pressioni interstiziali, a loro volta correlate al regime pluviometrico. Per frane profonde con spiccate caratteristiche tridimensionali, risultando lo spessore del corpo di frana fortemente variabile in direzione sia longitudinale che trasversale, in un dato istante punti della superficie di scorrimento a diverse profondità possono trovarsi in fasi diverse del transitorio indotto dalle condizioni idrologiche. In particolare, alcune zone possono trovarsi in una fase di aumento delle pressioni interstiziali, altre in una fase di diminuzione. Ne risulta una complessa risposta del pendio in termini di variazioni del coefficiente di sicurezza globale. Per simulare numericamente tali caratteristiche, in questo lavoro viene utilizzata una procedura di calcolo delle variazioni del coefficiente di sicurezza globale, ossia un’analisi “piogge - pressioni interstiziali - coefficiente di sicurezza”, che si avvale di un modello 3D per la valutazione, in regime transitorio, delle pressioni interstiziali e del coefficiente di sicurezza globale. Tale analisi è applicata al caso di Costa della Gaveta (PZ), una frana attiva in terreni argillosi, con profondità della superficie di scorrimento fino a circa 40 m, in cui pressioni interstiziali e spostamenti sono monitorati da circa 10 anni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.