Resistenza residua a taglio di un’argilla illitica: influenza della velocità di scorrimento, della composizione del fluido interstiziale, della modalità di taglio

In questa nota sono riportati alcuni risultati di una sperimentazione di laboratorio finalizzata a valutare l’influenza di fattori quali: modalità di taglio, composizione del fluido interstiziale, velocità di scorrimento e fasi di quiete sulla cinematica di una banda di taglio le cui superfici di scorrimento abbiano sperimentato le condizioni residue. Sui provini ricostituiti del terreno estratto dalla frana di Costa della Gaveta sono state condotte numerose prove di taglio utilizzando diverse apparecchiature, sia a velocità di scorrimento controllata, sia a carichi orizzontali controllati. Queste ultime prove sono state effettuate sia su provini integri che su provini pre-tagliati al residuo, per vari valori dei carichi orizzontali. I provini sono stati esposti a soluzioni saline a diversa composizione e concentrazione. Alcune prove sono state eseguite variando la velocità di scorrimento. Si è valutata anche l’eventualità di un recupero di resistenza a seguito di un periodo di quiete. I risultati sperimentali evidenziano alcuni fra i processi che conferiscono carattere “viscoso” agli scorrimenti lungo superfici che hanno sperimentato le condizioni di taglio residuo.