In questa nota sono ripercorsi alcuni dei cambiamenti della economia e della società dell'Irpinia, un territorio della montagna interna della Regione Campania, ed una delle zone più tragicamente colpite dal terremoto del novembre 1980. L'indagine riprende l'analisi proposta da Rossi Doria, e dal suo gruppo di studiosi del Centro di Portici, a poche settimane da quel terremoto che non portò solo distruzione e lutti, ma cambiò per sempre anche la struttura economica di quel territorio. La prima osservazione che viene argomentata con dati quantitativi e quantitativi, è che molte delle proposte di Rossi Doria sono state attuate. Sono poi analizzati alcuni dei processi non previsti da Rossi Doria, che si sono manifestati con grandi conseguenze negli anni successivi. Tra questi la crescita vertiginosa della spesa per la ricostruzione, che ha portato a grandi polemiche sulla sua efficienza ed efficacia. E' poi avvenuto un drastico calo della natalità, simultaneamente all'esaurimento dei grandi processi migratori, che erano continuati fino agli inizi degli anni 70. Si sono affermati, al loro posto, forti processi di migrazione locale, che hanno portato ad una netta differenziazione tra comuni piccoli, vecchi, in declino, e pochi comuni più grandi, dove si concentra la gran parte della popolazione attiva. Alcune conclusione sulla riorganizzazione dei servizi e delle strutture pubbliche sono discusse.

Situazione, problemi e prospettive di una delle aree più colpite dalla fine delle grandi migrazioni. Il caso dell'irpinia

PERRETTI, Biagio
1999-01-01

Abstract

In questa nota sono ripercorsi alcuni dei cambiamenti della economia e della società dell'Irpinia, un territorio della montagna interna della Regione Campania, ed una delle zone più tragicamente colpite dal terremoto del novembre 1980. L'indagine riprende l'analisi proposta da Rossi Doria, e dal suo gruppo di studiosi del Centro di Portici, a poche settimane da quel terremoto che non portò solo distruzione e lutti, ma cambiò per sempre anche la struttura economica di quel territorio. La prima osservazione che viene argomentata con dati quantitativi e quantitativi, è che molte delle proposte di Rossi Doria sono state attuate. Sono poi analizzati alcuni dei processi non previsti da Rossi Doria, che si sono manifestati con grandi conseguenze negli anni successivi. Tra questi la crescita vertiginosa della spesa per la ricostruzione, che ha portato a grandi polemiche sulla sua efficienza ed efficacia. E' poi avvenuto un drastico calo della natalità, simultaneamente all'esaurimento dei grandi processi migratori, che erano continuati fino agli inizi degli anni 70. Si sono affermati, al loro posto, forti processi di migrazione locale, che hanno portato ad una netta differenziazione tra comuni piccoli, vecchi, in declino, e pochi comuni più grandi, dove si concentra la gran parte della popolazione attiva. Alcune conclusione sulla riorganizzazione dei servizi e delle strutture pubbliche sono discusse.
1999
8887280169
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