La riflessione di Hilary Putnam, nel ventennio 1970-90, ospita una serie di osservazioni che, nel loro complesso, configurano una caratterizzazione in negativo della nozione di intenzionalità (ciò che l'intenzionalità non è o non può essere). Manca tuttavia in Putnam una caratterizzazione in positivo della nozione. Questo libro è un tentativo di elaborazione di una concezione positiva dell'intenzionalità che rispetti i requisiti negativi posti da Putnam e possa inserirsi senza attriti nel complesso del suo pensiero. Il metodo scelto consiste nell'assumere l'ipotesi controfattuale che le nozioni intenzionali siano assimilabili a quelle dei generi naturali, e dunque analizzabili allo stesso modo. Questo porta a una concezione di tali nozioni come pseudo-generi naturali. La nozione di intenzionalità, a sua volta, si configura come una nozione-limite regolativa, la cui funzione è quella di mostrare i limiti d'uso delle nozioni intenzionali di primo grado.
L'ambiente degli umani. Hilary Putnam e il problema dell'intenzionalità.
NIZZO, CARLO
2001-01-01
Abstract
La riflessione di Hilary Putnam, nel ventennio 1970-90, ospita una serie di osservazioni che, nel loro complesso, configurano una caratterizzazione in negativo della nozione di intenzionalità (ciò che l'intenzionalità non è o non può essere). Manca tuttavia in Putnam una caratterizzazione in positivo della nozione. Questo libro è un tentativo di elaborazione di una concezione positiva dell'intenzionalità che rispetti i requisiti negativi posti da Putnam e possa inserirsi senza attriti nel complesso del suo pensiero. Il metodo scelto consiste nell'assumere l'ipotesi controfattuale che le nozioni intenzionali siano assimilabili a quelle dei generi naturali, e dunque analizzabili allo stesso modo. Questo porta a una concezione di tali nozioni come pseudo-generi naturali. La nozione di intenzionalità, a sua volta, si configura come una nozione-limite regolativa, la cui funzione è quella di mostrare i limiti d'uso delle nozioni intenzionali di primo grado.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.