Le recenti norme tecniche per le costruzioni in zona sismica hanno chiaramente evidenziato l’importanza della valutazione, in passato spesso sottovalutata, nell’adeguamento degli edifici esistenti. Nella valutazione un ruolo fondamentale è svolto dalle indagini sulla struttura: indagini più accurate, fornendo più elevati livelli di conoscenza della struttura esistente, possono produrre risparmi significativi sui costi di intervento, fino al punto da non rendere necessario l’intervento stesso. Il grande deficit di protezione sismica che si è accumulato nel nostro paese impone una progettazione più efficace sul piano tecnico e più efficiente sul piano economico, in particolare per il patrimonio edilizio strategico. Vanno però considerati gli aspetti tecnico-scientifici, in termini di affidabilità e semplicità delle tecniche di indagine, che possono, insieme agli aspetti economici (costo delle indagini, compensi professionali), favorire o deprimere la diffusione delle indagini nella pratica professionale. Nel presente lavoro, dopo una breve descrizione del programma di indagini e delle prove sul calcestruzzo in-situ in particolare, vengono mostrati i significativi risparmi che si potrebbero conseguire effettuando interventi basati su una conoscenza più accurata delle strutture da adeguare. Il modello di previsione dei costi, applicato al campione di edifici per la sanità e l’istruzione della regione Basilicata (circa 1500 strutture), consente di stimare un risparmio dell’ordine dei 75 MEuro, passando da interventi basati sul livello di conoscenza più basso (LC1) a quello più elevato (LC3).

L'importanza delle indagini nell’adeguamento degli edifici strategici in zona sismica: aspetti metodologici ed applicativi

MASI, Angelo
2006-01-01

Abstract

Le recenti norme tecniche per le costruzioni in zona sismica hanno chiaramente evidenziato l’importanza della valutazione, in passato spesso sottovalutata, nell’adeguamento degli edifici esistenti. Nella valutazione un ruolo fondamentale è svolto dalle indagini sulla struttura: indagini più accurate, fornendo più elevati livelli di conoscenza della struttura esistente, possono produrre risparmi significativi sui costi di intervento, fino al punto da non rendere necessario l’intervento stesso. Il grande deficit di protezione sismica che si è accumulato nel nostro paese impone una progettazione più efficace sul piano tecnico e più efficiente sul piano economico, in particolare per il patrimonio edilizio strategico. Vanno però considerati gli aspetti tecnico-scientifici, in termini di affidabilità e semplicità delle tecniche di indagine, che possono, insieme agli aspetti economici (costo delle indagini, compensi professionali), favorire o deprimere la diffusione delle indagini nella pratica professionale. Nel presente lavoro, dopo una breve descrizione del programma di indagini e delle prove sul calcestruzzo in-situ in particolare, vengono mostrati i significativi risparmi che si potrebbero conseguire effettuando interventi basati su una conoscenza più accurata delle strutture da adeguare. Il modello di previsione dei costi, applicato al campione di edifici per la sanità e l’istruzione della regione Basilicata (circa 1500 strutture), consente di stimare un risparmio dell’ordine dei 75 MEuro, passando da interventi basati sul livello di conoscenza più basso (LC1) a quello più elevato (LC3).
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