THE STUDY OF SPACE IN ART BECOMES TODAY AN OPPORTUNITY FOR DOCUMENTATION AND KNOWLEDGE, WHICH SEES IN NEW TECHNOLOGIES THE OPPORTUNITY TO BE ABLE TO ENTER THE WORK AND GRASP BOTH ITS ICONOGRAPHIC ASPECTS AND THE ARTIST’S ABILITY TO CREATE A SPACE USING THE RULES OF PERSPECTIVE. THIS IS WHAT WAS EXPERIENCED ON THE WOODEN INLAYS OF THE CHURCH OF SAN LORENZO, IN THE CERTOSA DI PADULA, A MONASTIC COMPLEX BUILT STARTING FROM 1296 AT THE BEHEST OF COUNT TOMMASO II SANSEVERINO. THE INLAYS ARE PART OF A COMPLEX ICONOGRAPHIC SYSTEM THAT IS DIVIDED INTO THE CONVERSI CHOIR, DATED 1507, AND THE CHOIR OF THE FATHERS OF 1503.

LO STUDIO DELLO SPAZIO NELL’ARTE DIVENTA OGGI UN’OCCASIONE PER LA DOCUMENTAZIONE E LA CONOSCENZA, CHE VEDE NELLE NUOVE TECNOLOGIE L’OPPORTUNITÀ DI POTER ENTRARE NELL’OPERA E COGLIERNE TANTO GLI ASPETTI ICONOGRAFICI, QUANTO LA CAPACITÀ DELL’ARTISTA DI REALIZZARE UNO SPAZIO RICORRENDO ALLE REGOLE DELLA PROSPETTIVA. È QUANTO È STATO SPERIMENTATO SULLE TARSIE LIGNEE DELLA CHIESA DI SAN LORENZO, NELLA CERTOSA DI PADULA, COMPLESSO MONASTICO COSTRUITO A PARTIRE DAL 1296 PER VOLERE DEL CONTE TOMMASO II SANSEVERINO. LE TARSIE FANNO PARTE DI UN COMPLESSO SISTEMA ICONOGRAFICO CHE SI ARTICOLA ALL’INTERNO DEL CORO DEI CONVERSI, DATATO 1507, E DEL CORO DEI PADRI DEL 1503.

La Certosa di Padula “officina” di ricerca. Le Tarsie dei cori lignei della chiesa di San Lorenzo

Antonio Bixio;
2019-01-01

Abstract

THE STUDY OF SPACE IN ART BECOMES TODAY AN OPPORTUNITY FOR DOCUMENTATION AND KNOWLEDGE, WHICH SEES IN NEW TECHNOLOGIES THE OPPORTUNITY TO BE ABLE TO ENTER THE WORK AND GRASP BOTH ITS ICONOGRAPHIC ASPECTS AND THE ARTIST’S ABILITY TO CREATE A SPACE USING THE RULES OF PERSPECTIVE. THIS IS WHAT WAS EXPERIENCED ON THE WOODEN INLAYS OF THE CHURCH OF SAN LORENZO, IN THE CERTOSA DI PADULA, A MONASTIC COMPLEX BUILT STARTING FROM 1296 AT THE BEHEST OF COUNT TOMMASO II SANSEVERINO. THE INLAYS ARE PART OF A COMPLEX ICONOGRAPHIC SYSTEM THAT IS DIVIDED INTO THE CONVERSI CHOIR, DATED 1507, AND THE CHOIR OF THE FATHERS OF 1503.
2019
978-88-492-3762-7
LO STUDIO DELLO SPAZIO NELL’ARTE DIVENTA OGGI UN’OCCASIONE PER LA DOCUMENTAZIONE E LA CONOSCENZA, CHE VEDE NELLE NUOVE TECNOLOGIE L’OPPORTUNITÀ DI POTER ENTRARE NELL’OPERA E COGLIERNE TANTO GLI ASPETTI ICONOGRAFICI, QUANTO LA CAPACITÀ DELL’ARTISTA DI REALIZZARE UNO SPAZIO RICORRENDO ALLE REGOLE DELLA PROSPETTIVA. È QUANTO È STATO SPERIMENTATO SULLE TARSIE LIGNEE DELLA CHIESA DI SAN LORENZO, NELLA CERTOSA DI PADULA, COMPLESSO MONASTICO COSTRUITO A PARTIRE DAL 1296 PER VOLERE DEL CONTE TOMMASO II SANSEVERINO. LE TARSIE FANNO PARTE DI UN COMPLESSO SISTEMA ICONOGRAFICO CHE SI ARTICOLA ALL’INTERNO DEL CORO DEI CONVERSI, DATATO 1507, E DEL CORO DEI PADRI DEL 1503.
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