Toxoneuron nigriceps (Viereck) (Hymenoptera, Braconidae) è un parassitoide endofago degli stadi larvali di Heliothis virescens (Fabricius) (Lepidoptera, Noctuidae), la larva del tabacco. Durante l'ovodeposizione, T. nigriceps inietta nell'organismo ospite l'uovo, il veleno, il fluido del calice, che contiene un Polydnavirus (T. nigriceps BracoVirus: TnBV), e le Proteine Ovariche (PO). Le PO, originate dalle cellule del calice ovarico, sono coinvolte nell'induzione di una complessa sintomatologia legata all'alterazione del sistema immunitario dell'ospite. Infatti, sebbene l'espressione genica virale nell'ospite raggiunga livelli rilevabili entro poche ore, il metabolismo dell'ospite e il sistema immunitario sono interrotti poco dopo la parassitizzazione. Per caratterizzare funzionalmente le PO, sono stati applicati due approcci. In primo luogo, incubando gli emociti con le PO in toto e rilevando diverse alterazioni sulle cellule ospiti: l'iniezione di PO ha indotto un esteso stress ossidativo e una disorganizzazione del citoscheletro di actina. Queste alterazioni possono spiegare la perdita di funzionalità degli emociti (la riduzione della capacità di incapsulamento da parte dell'ospite) e l'alto livello di mortalità degli emociti. Quindi, è stato valutato l'effetto delle frazioni HPLC derivanti dalle PO in toto. Tra le 28 frazioni analizzate, due frazioni hanno causato una riduzione della vitalità degli emociti e sono state testate per rilevare i cambiamenti nella morfologia e nella funzionalità degli emociti. In accordo con i risultati precedenti, ottenuti con le PO in toto, le due frazioni hanno causato grave stress ossidativo, rottura del citoscheletro di actina, perdita della capacità di incapsulamento degli emociti e alto tasso di mortalità. Inoltre, è stato applicato un approccio combinato trascrittomico e proteomico per identificare le proteine presenti all’interno delle PO e in particolare le proteine delle due frazioni: sono state rilevate otto proteine che potrebbero essere coinvolte nei cambiamenti osservati negli emociti dell'ospite. I nostri risultati contribuiranno a una migliore comprensione delle componenti ovariche e del loro ruolo nella strategia dell’imenottero parassitoide per sfuggire alle risposte immunitarie dell'ospite.
Identificazione e caratterizzazione funzionale delle proteine ovariche di Toxoneuron nigriceps coinvolte nella soppressione precoce della risposta immunitaria dell'ospite
Rosanna Salvia;Carmen Scieuzo;Antonio Franco;Andrea Boschi;Patrizia Falabella
2023-01-01
Abstract
Toxoneuron nigriceps (Viereck) (Hymenoptera, Braconidae) è un parassitoide endofago degli stadi larvali di Heliothis virescens (Fabricius) (Lepidoptera, Noctuidae), la larva del tabacco. Durante l'ovodeposizione, T. nigriceps inietta nell'organismo ospite l'uovo, il veleno, il fluido del calice, che contiene un Polydnavirus (T. nigriceps BracoVirus: TnBV), e le Proteine Ovariche (PO). Le PO, originate dalle cellule del calice ovarico, sono coinvolte nell'induzione di una complessa sintomatologia legata all'alterazione del sistema immunitario dell'ospite. Infatti, sebbene l'espressione genica virale nell'ospite raggiunga livelli rilevabili entro poche ore, il metabolismo dell'ospite e il sistema immunitario sono interrotti poco dopo la parassitizzazione. Per caratterizzare funzionalmente le PO, sono stati applicati due approcci. In primo luogo, incubando gli emociti con le PO in toto e rilevando diverse alterazioni sulle cellule ospiti: l'iniezione di PO ha indotto un esteso stress ossidativo e una disorganizzazione del citoscheletro di actina. Queste alterazioni possono spiegare la perdita di funzionalità degli emociti (la riduzione della capacità di incapsulamento da parte dell'ospite) e l'alto livello di mortalità degli emociti. Quindi, è stato valutato l'effetto delle frazioni HPLC derivanti dalle PO in toto. Tra le 28 frazioni analizzate, due frazioni hanno causato una riduzione della vitalità degli emociti e sono state testate per rilevare i cambiamenti nella morfologia e nella funzionalità degli emociti. In accordo con i risultati precedenti, ottenuti con le PO in toto, le due frazioni hanno causato grave stress ossidativo, rottura del citoscheletro di actina, perdita della capacità di incapsulamento degli emociti e alto tasso di mortalità. Inoltre, è stato applicato un approccio combinato trascrittomico e proteomico per identificare le proteine presenti all’interno delle PO e in particolare le proteine delle due frazioni: sono state rilevate otto proteine che potrebbero essere coinvolte nei cambiamenti osservati negli emociti dell'ospite. I nostri risultati contribuiranno a una migliore comprensione delle componenti ovariche e del loro ruolo nella strategia dell’imenottero parassitoide per sfuggire alle risposte immunitarie dell'ospite.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.