Il lavoro sintetizza la metodologia utilizzata nella definizione dei corpi idrici significativi superficiali e sotterranei della Basilicata. Tale fase di studio è propedeutica alla redazione del piano di Tutela come previsto dalla normativa italiana e da quella europea in materia di risorse idriche. Partendo da differenti dati cartografici, è possibile definire e catalogare i corpi idrici utilizzando la tecnologia GIS ed il supporto di Modelli Digitali del Terreno. La metodologia è stata applicata ai bacini ricadenti nella regione Basilicata, la cui forte vocazione ambientale e il suo strategico ruolo di riserva idrica interregionale, la rende particolarmente interessante dal punto di vista della gestione e della tutela della risorsa idrica.
Uso dei GIS per la definizione dello stato conoscitivo delle risorse idriche ai fini della redazione del piano di tutela: un caso di studio.
SOLE, Aurelia;SDAO, Francesco;MANCINI, Ignazio Marcello;SCUCCIMARRA, Vincenzo
2005-01-01
Abstract
Il lavoro sintetizza la metodologia utilizzata nella definizione dei corpi idrici significativi superficiali e sotterranei della Basilicata. Tale fase di studio è propedeutica alla redazione del piano di Tutela come previsto dalla normativa italiana e da quella europea in materia di risorse idriche. Partendo da differenti dati cartografici, è possibile definire e catalogare i corpi idrici utilizzando la tecnologia GIS ed il supporto di Modelli Digitali del Terreno. La metodologia è stata applicata ai bacini ricadenti nella regione Basilicata, la cui forte vocazione ambientale e il suo strategico ruolo di riserva idrica interregionale, la rende particolarmente interessante dal punto di vista della gestione e della tutela della risorsa idrica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.