L'individuazione dei domini di snervamento e di rottura dei conglomerati bituminosi è di fondamentale importanza ai fini della caratterizzazione prestazionale di detti materiali sottoposti a stati di sollecitazione qualsiasi, come quelli raggiunti in esercizio. L’originale apparato M.P.T. consente di definire la suddetta caratterizzazione, pur se con una procedura piuttosto onerosa considerato che occorre effettuare numerose prove triassiali in laboratorio, condotte a livelli idrostatici differenti e a parametro α variabile, per poter scandagliare l'intiero piano deviatorico. Nella presente memoria, basandosi sulle risultanze di numerosi tests sperimentali, gli Autori pervengono ad un nuovo protocollo di prova M.P.T. per la definizione dei domini di snervamento e di rottura, basato sull’esecuzione di un limitato numero di prove triassiali. Inoltre, allo scopo di un impiego operativo nelle procedure di calcolo razionale delle pavimentazioni stradali, vengono proposti dei domini conservativi semplificati, la cui caratteristica è quella di presentare un Coefficiente di Sicurezza variabile in funzione dello stato tensionale applicato, conseguendo ulteriori indicazioni utili per la progettazione delle sovrastrutture stradali.
Ottimizzazione del Protocollo di prova M.P.T. e proposta di domini conservativi semplificati per il calcolo razionale delle pavimentazioni stradali
AGOSTINACCHIO, Michele;CIAMPA, DONATO;DIOMEDI, Maurizio;OLITA, Saverio
2002-01-01
Abstract
L'individuazione dei domini di snervamento e di rottura dei conglomerati bituminosi è di fondamentale importanza ai fini della caratterizzazione prestazionale di detti materiali sottoposti a stati di sollecitazione qualsiasi, come quelli raggiunti in esercizio. L’originale apparato M.P.T. consente di definire la suddetta caratterizzazione, pur se con una procedura piuttosto onerosa considerato che occorre effettuare numerose prove triassiali in laboratorio, condotte a livelli idrostatici differenti e a parametro α variabile, per poter scandagliare l'intiero piano deviatorico. Nella presente memoria, basandosi sulle risultanze di numerosi tests sperimentali, gli Autori pervengono ad un nuovo protocollo di prova M.P.T. per la definizione dei domini di snervamento e di rottura, basato sull’esecuzione di un limitato numero di prove triassiali. Inoltre, allo scopo di un impiego operativo nelle procedure di calcolo razionale delle pavimentazioni stradali, vengono proposti dei domini conservativi semplificati, la cui caratteristica è quella di presentare un Coefficiente di Sicurezza variabile in funzione dello stato tensionale applicato, conseguendo ulteriori indicazioni utili per la progettazione delle sovrastrutture stradali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.