La ricerca dottorale presso il Politecnico di Milano è stata il punto di partenza per un percorso di conoscenza, inter- pretazione e comunicazione dei frammenti patrimoniali di matrice coloniale diffusi lungo la strada litoranea libica. Un’opera infrastrutturale ‘moderna’, che collegava, per la prima volta, con un nastro d’asfalto di circa 1800 km, Tripolitania e Cirenaica e a cui il regime fascista diede moltissima risonanza. Mezzo di propaganda ma anche opera d’arte totale, intesa come figura nel paesaggio e mezzo per il suo godimento estetico, oltre che strumen- to di controllo militare ed asse di sviluppo attraverso la valorizzazione agricola e turistico-culturale del territorio. Alla base di questa ricerca vi è un complesso processo di mappatura territoriale che si è avvalso della tecnolo- gia Gis per sistematizzare secondo un criterio topogra- fico le informazioni d’archivio raccolte, inerenti tanto gli elementi di eccezionalità quanto quelli minori che hanno contribuito a qualificare un paesaggio ambivalente, teso tra eterotopia e radicamento. Le mappe elaborate riflet- tono l’approccio relazionale e multi-scalare adottato nei confronti dei frammenti patrimoniali, che ha permesso di formulare un’interpretazione nuova dell’ambito costiero, in cui ad emerge è la portata ri-fondativa della strada litoranea. Proprio a partire dalla relazione con l’infrastrut- tura i patrimoni diffusi lungo il suo tracciato sono ricom- posti e ricompresi in una visione d’insieme che mostra permanenze e persistenze attraverso un confronto con l’oggi, muovendo dalla scala territoriale a quella archi- tettonica. In particolare, la ricostruzione tridimensionale di alcune architetture significative ha costituito uno stru- mento di conoscenza di quest’ultime, permettendo di misurarle e di confrontarle tra loro al fine di evidenziare le relazioni reciproche, facendo emergere un ‘orizzonte comune’, entro cui si colloca il lavoro degli architetti che sperimentarono, attraverso le loro opere, lungo la strada litoranea libica.

Mappare/interpretare. Per un nuovo sguardo sul patrimonio coloniale in Libia

Alessandro Raffa
2019-01-01

Abstract

La ricerca dottorale presso il Politecnico di Milano è stata il punto di partenza per un percorso di conoscenza, inter- pretazione e comunicazione dei frammenti patrimoniali di matrice coloniale diffusi lungo la strada litoranea libica. Un’opera infrastrutturale ‘moderna’, che collegava, per la prima volta, con un nastro d’asfalto di circa 1800 km, Tripolitania e Cirenaica e a cui il regime fascista diede moltissima risonanza. Mezzo di propaganda ma anche opera d’arte totale, intesa come figura nel paesaggio e mezzo per il suo godimento estetico, oltre che strumen- to di controllo militare ed asse di sviluppo attraverso la valorizzazione agricola e turistico-culturale del territorio. Alla base di questa ricerca vi è un complesso processo di mappatura territoriale che si è avvalso della tecnolo- gia Gis per sistematizzare secondo un criterio topogra- fico le informazioni d’archivio raccolte, inerenti tanto gli elementi di eccezionalità quanto quelli minori che hanno contribuito a qualificare un paesaggio ambivalente, teso tra eterotopia e radicamento. Le mappe elaborate riflet- tono l’approccio relazionale e multi-scalare adottato nei confronti dei frammenti patrimoniali, che ha permesso di formulare un’interpretazione nuova dell’ambito costiero, in cui ad emerge è la portata ri-fondativa della strada litoranea. Proprio a partire dalla relazione con l’infrastrut- tura i patrimoni diffusi lungo il suo tracciato sono ricom- posti e ricompresi in una visione d’insieme che mostra permanenze e persistenze attraverso un confronto con l’oggi, muovendo dalla scala territoriale a quella archi- tettonica. In particolare, la ricostruzione tridimensionale di alcune architetture significative ha costituito uno stru- mento di conoscenza di quest’ultime, permettendo di misurarle e di confrontarle tra loro al fine di evidenziare le relazioni reciproche, facendo emergere un ‘orizzonte comune’, entro cui si colloca il lavoro degli architetti che sperimentarono, attraverso le loro opere, lungo la strada litoranea libica.
2019
9788890905483
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
AR_proarch.pdf

solo utenti autorizzati

Licenza: Versione editoriale
Dimensione 2.96 MB
Formato Adobe PDF
2.96 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11563/159292
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact