Pascoli non può di certo essere annoverato tra i giornalisti di professione. Anzi, senz’altro conflittuale è il rapporto che egli ebbe con la stampa quotidiana: una relazione caratterizzata dal continuo alternarsi di umori contrastanti, spesso pervasa da un atteggiamento di diffidenza verso il giornalismo e al contempo permeata da una tensione quasi ansiogena manifestata più volte nei confronti degli ambienti di redazione. Per di più, costante è nel poeta la propensione a vivere e interiorizzare gli eventi di cronaca, percepiti quasi come specchio degli stati d’animo più segreti e persino come moventi della sua scrittura.
Giovanni Pascoli. Giornalismo/Cronaca
Carla Pisani
Writing – Original Draft Preparation
2023-01-01
Abstract
Pascoli non può di certo essere annoverato tra i giornalisti di professione. Anzi, senz’altro conflittuale è il rapporto che egli ebbe con la stampa quotidiana: una relazione caratterizzata dal continuo alternarsi di umori contrastanti, spesso pervasa da un atteggiamento di diffidenza verso il giornalismo e al contempo permeata da una tensione quasi ansiogena manifestata più volte nei confronti degli ambienti di redazione. Per di più, costante è nel poeta la propensione a vivere e interiorizzare gli eventi di cronaca, percepiti quasi come specchio degli stati d’animo più segreti e persino come moventi della sua scrittura.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Contributo CAROCCI-Lessico pascoliano.pdf
accesso aperto
Licenza:
Versione editoriale
Dimensione
254.74 kB
Formato
Adobe PDF
|
254.74 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.