Il saggio analizza la presenza del sovrano di Sicilia Ruggero II nei testi agiografici coevi, prodotti tra XII e XIII secolo. Al di là degli stereotipi propri del genere agiografico e in particolare quelli relativi al rapporto conflittuale tra santo e detentore dei poteri civili, restano interessanti le modalità con le quali il sovrano si guadagna un posto rilevante nei testi greci relativi a Bartolomeo di Simeri e in quelli latini relativi a Guglielmo da Vercelli e Giovanni da Matera. Qui, accanto alla non sempre impeccabile figura del sovrano, entrano in gioco anche personaggi dall'identità complessa come Cristodulo e Giorgio di Antiochia, entrambi grandi funzionari della corte regia.
Riflessioni sulla presenza di Ruggero II nei testi agiografici meridionali
francesco panarelli
2022-01-01
Abstract
Il saggio analizza la presenza del sovrano di Sicilia Ruggero II nei testi agiografici coevi, prodotti tra XII e XIII secolo. Al di là degli stereotipi propri del genere agiografico e in particolare quelli relativi al rapporto conflittuale tra santo e detentore dei poteri civili, restano interessanti le modalità con le quali il sovrano si guadagna un posto rilevante nei testi greci relativi a Bartolomeo di Simeri e in quelli latini relativi a Guglielmo da Vercelli e Giovanni da Matera. Qui, accanto alla non sempre impeccabile figura del sovrano, entrano in gioco anche personaggi dall'identità complessa come Cristodulo e Giorgio di Antiochia, entrambi grandi funzionari della corte regia.File | Dimensione | Formato | |
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