In un campo prove realizzato su una frana in Argille Varicolori, si sta valutando la possibilità di aumentare la resistenza a taglio dei terreni mediante trasporto di ioni nel fluido interstiziale da pozzi di KCl. A partire da Ottobre 2015, si eseguono prove di permeabilità e di trasporto ionico imponendo differenze di potenziale idraulico fra i pozzi riempiti con soluzione e altri utilizzati per il monitoraggio di acqua e ioni. Le misure sono eseguite con continuità lungo le pareti dei fori, con una strumentazione realizzata ad hoc. I risultati della sperimentazione mostrano che una stretta fascia intorno alla superficie di scorrimento è via preferenziale di flusso. Sono stati recentemente eseguiti fori di sondaggio a varie distanze dai pozzi, sono stati estratti campioni indisturbati, sono state valutate concentrazione ionica nel fluido di porosità e resistenza a taglio del terreno. I primi risultati mostrano che a circa due anni e mezzo dall’inizio della sperimentazione, a circa 3 m di distanza dai pozzi di sale, l’incremento di concentrazione ionica e di resistenza a taglio è notevole.
Determinazione delle variazioni di concentrazione ionica e di resistenza indotte da pozzi di soluzione di KCl in una frana in Argille
Jacopo De Rosa
;Dario M. Pontolillo;Caterina Di Maio
2018-01-01
Abstract
In un campo prove realizzato su una frana in Argille Varicolori, si sta valutando la possibilità di aumentare la resistenza a taglio dei terreni mediante trasporto di ioni nel fluido interstiziale da pozzi di KCl. A partire da Ottobre 2015, si eseguono prove di permeabilità e di trasporto ionico imponendo differenze di potenziale idraulico fra i pozzi riempiti con soluzione e altri utilizzati per il monitoraggio di acqua e ioni. Le misure sono eseguite con continuità lungo le pareti dei fori, con una strumentazione realizzata ad hoc. I risultati della sperimentazione mostrano che una stretta fascia intorno alla superficie di scorrimento è via preferenziale di flusso. Sono stati recentemente eseguiti fori di sondaggio a varie distanze dai pozzi, sono stati estratti campioni indisturbati, sono state valutate concentrazione ionica nel fluido di porosità e resistenza a taglio del terreno. I primi risultati mostrano che a circa due anni e mezzo dall’inizio della sperimentazione, a circa 3 m di distanza dai pozzi di sale, l’incremento di concentrazione ionica e di resistenza a taglio è notevole.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.