La valle del Bradano nel Medioevo. Insediamenti, viabilità, sistemi di controllo e difesa in Basilicata,

L’approccio sistematico all’analisi delle dinamiche di trasformazione dei paesaggi antropici non può, a nostro parere, prescindere da una prospettiva diacronica nell’utilizzo incrociato di dati documentari e archeologici, con un’attenzione specifica all’ambiente naturale e alle sue caratteristiche. In tal senso lo studio di una valle, e nel caso specifico di una valle fluviale, trova consistenza interpretativa laddove, come nel caso delle vallate fluviali della Basilicata, queste abbiano rappresentato dall’antichità, si potrebbe dire ai giorni nostri, un espediente insediativo e allo stesso tempo una risorsa economica e patrimoniale di notevole rilievo per lo sviluppo del territorio. Il repertorio di dati conoscitivi a disposizione per la valle del Bradano, l’asta fluviale più a settentrione della regione, è denso di importanti indicatori informativi per lo studio diacronico dell’evoluzione del paesaggio antico e post-antico della fascia di territorio che si estende dalla catena montuosa interna fino alla pianura costiera.