Ai margini della crisi di un genere: le Lettere di Chiara Matraini tra il «comporre» e lo «scrivere»

Obiettivo del saggio è l’analisi del corpus di lettere che Chiara Matraini antepone a due delle edizioni del suo canzoniere (1595; 1597). Il focus, in particolare, è sui rapporti tra le lettere e le rime che costituiscono le due sezioni dell'opera: si riscontra un’attenzione crescente, a partire dal titolo, verso la componente epistolare del canzoniere e, inoltre, la presenza di alcune strategie di raccordo tematico e strutturale tra la parte delle lettere e quella delle rime. Più in generale, lo studio si estende al rapporto tra produzione in prosa (in particolare quella epistolare) e scrittura in versi. L’analisi mette in luce come l’autrice veda nella prosa (lo “scrivere”), più che nella poesia (il "comporre"), il mezzo più efficace per manifestare la propria perizia letteraria e per misurarsi, al contempo, in un ambito tradizionalmente maschile.