La fertilità è la capacità di un suolo di fornire nutrienti essenziali per la crescita dei vegetali. La sostanza organica, risultato della degradazione chimica e biologica di residui vegetali, animali e di microorganismi, contribuisce alla nutrizione delle colture ed al miglioramento della struttura del suolo. Questo colloide estremamente eterogeneo la cui composizione e struttura è dipendente dalla matrice di partenza, dalla varietà delle reazioni chimiche coinvolte e dal contesto ambientale in cui si forma, influenza, inoltre, nel suolo e nelle acque i processi di adsorbimento/ degradazione e fotodegradazione di contaminanti. Gli acidi umici, ad esempio, svolgono un ruolo estremamente importante e controverso durante i processi fotodegradativi poichè i gruppi funzionali organici assorbono nella regione dell’ultravioletto agendo sia da fotosensibilizzanti che da quencers. In realtà tutto ciò contribuisce al miglioramento della fertilità poiché il ripristino della biodiversità tra le varie componenti biotiche è il gradino fondamentale per l'ottenimento di buone performances colturali. In questo lavoro saranno mostrati alcuni casi studio in cui si evidenzia la diversa attività della sostanza organica che confluisce nell'unico risultato del miglioramento della fertilità del suolo. In questo complesso lavoro, in cui si è proceduto alla caratterizzazione del materiale organico utilizzato, ci si è avvalsi di strumentazioni specialistiche quali l'Elettrospray (ESI) accoppiata ad un analizzatore di massa ad alta risoluzione a risonanza ciclotronica in trasformata di Fourier (FT-ICR) e all'utizzo grafico dei diagrammi bidimensionali di Kendrick e di Van Krevelen al fine di classificare i picchi delle sostanze in differenti serie omologhe sulla base dei range di massa

XXXV ° Convegno Nazionale SICA, Udine, 11-13 settembre

Scrano L.
;
Lelario F.;Bufo S. A.
2017-01-01

Abstract

La fertilità è la capacità di un suolo di fornire nutrienti essenziali per la crescita dei vegetali. La sostanza organica, risultato della degradazione chimica e biologica di residui vegetali, animali e di microorganismi, contribuisce alla nutrizione delle colture ed al miglioramento della struttura del suolo. Questo colloide estremamente eterogeneo la cui composizione e struttura è dipendente dalla matrice di partenza, dalla varietà delle reazioni chimiche coinvolte e dal contesto ambientale in cui si forma, influenza, inoltre, nel suolo e nelle acque i processi di adsorbimento/ degradazione e fotodegradazione di contaminanti. Gli acidi umici, ad esempio, svolgono un ruolo estremamente importante e controverso durante i processi fotodegradativi poichè i gruppi funzionali organici assorbono nella regione dell’ultravioletto agendo sia da fotosensibilizzanti che da quencers. In realtà tutto ciò contribuisce al miglioramento della fertilità poiché il ripristino della biodiversità tra le varie componenti biotiche è il gradino fondamentale per l'ottenimento di buone performances colturali. In questo lavoro saranno mostrati alcuni casi studio in cui si evidenzia la diversa attività della sostanza organica che confluisce nell'unico risultato del miglioramento della fertilità del suolo. In questo complesso lavoro, in cui si è proceduto alla caratterizzazione del materiale organico utilizzato, ci si è avvalsi di strumentazioni specialistiche quali l'Elettrospray (ESI) accoppiata ad un analizzatore di massa ad alta risoluzione a risonanza ciclotronica in trasformata di Fourier (FT-ICR) e all'utizzo grafico dei diagrammi bidimensionali di Kendrick e di Van Krevelen al fine di classificare i picchi delle sostanze in differenti serie omologhe sulla base dei range di massa
2017
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