Questa nota si incentra sull’interazione tra una galleria ferroviaria artificiale e una colata attiva, profonda ed estremamente lenta, in Argille Varicolori. La galleria, realizzata come struttura scatolare protetta da paratie di pali, attraversa l’accumulo della colata di Varco d’Izzo, nella periferia est di Potenza. La colata appartiene a un sistema di frane di estensione areale di oltre 1 km2 che, per effetto di spostamenti lenti ma continui, causa progressivamente danni a strutture ed infrastrutture. Anche la galleria mostra segni di deformazioni cumulate negli ultimi 30 anni. Il fenomeno d’interazione è stato studiato tramite analisi agli elementi finiti, in condizioni piane e tridimensionali. Il problema è stato suddiviso in due parti. Inizialmente sono stati utilizzati programmi di calcolo di tipo geotecnico, in cui la struttura è stata semplificata, portandone in conto solo gli aspetti essenziali geometrici e di rigidezza. In una seconda fase, un modello strutturale più accurato, implementato in un software strutturale, è stato assoggettato alle distribuzioni di pressioni calcolate nella fase precedente. La distribuzione spaziale di pressioni delle terre agenti sulla galleria è risultata dal calcolo fortemente tridimensionale, con maggiori sollecitazioni sul lato ovest della galleria e spostamenti concentrati nei giunti. Quanto ottenuto dalle analisi numeriche, oltre a fornire alcune indicazioni su come monitorare efficacemente il sistema frana-pali-galleria, rappresenta un utile punto di partenza per l’interpretazione delle indagini geotecniche supplementari che inizieranno a breve.

Interazione di una galleria artificiale con l’accumulo di una frana in argille

MISHRA, MAYANK;VASSALLO, ROBERTO;SANTARSIERO, GIUSEPPE;MASI, Angelo
2017-01-01

Abstract

Questa nota si incentra sull’interazione tra una galleria ferroviaria artificiale e una colata attiva, profonda ed estremamente lenta, in Argille Varicolori. La galleria, realizzata come struttura scatolare protetta da paratie di pali, attraversa l’accumulo della colata di Varco d’Izzo, nella periferia est di Potenza. La colata appartiene a un sistema di frane di estensione areale di oltre 1 km2 che, per effetto di spostamenti lenti ma continui, causa progressivamente danni a strutture ed infrastrutture. Anche la galleria mostra segni di deformazioni cumulate negli ultimi 30 anni. Il fenomeno d’interazione è stato studiato tramite analisi agli elementi finiti, in condizioni piane e tridimensionali. Il problema è stato suddiviso in due parti. Inizialmente sono stati utilizzati programmi di calcolo di tipo geotecnico, in cui la struttura è stata semplificata, portandone in conto solo gli aspetti essenziali geometrici e di rigidezza. In una seconda fase, un modello strutturale più accurato, implementato in un software strutturale, è stato assoggettato alle distribuzioni di pressioni calcolate nella fase precedente. La distribuzione spaziale di pressioni delle terre agenti sulla galleria è risultata dal calcolo fortemente tridimensionale, con maggiori sollecitazioni sul lato ovest della galleria e spostamenti concentrati nei giunti. Quanto ottenuto dalle analisi numeriche, oltre a fornire alcune indicazioni su come monitorare efficacemente il sistema frana-pali-galleria, rappresenta un utile punto di partenza per l’interpretazione delle indagini geotecniche supplementari che inizieranno a breve.
2017
978-88-99432-30-0
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11563/128401
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact