La sperimentazione di laboratorio sulle Argille Varicolori che affiorano nel versante di Costa della Gaveta, a Potenza, mostra che i provini dell’argilla, sia ricostituita che indisturbata, esibiscono un forte aumento di resistenza per esposizione a soluzioni concentrate di KCl. È in corso una sperimentazione di sito che ha il duplice obiettivo di valutare la possibilità di ottenere analoghi incrementi in corrispondenza della superficie di scorrimento di una colata del versante, e di individuare le procedure più efficaci per favorire il trasporto ionico nella banda di taglio da pozzi di soluzione di cloruro di potassio. Nel corso della sperimentazione, vengono generate differenze di potenziale idraulico fra i pozzi e l’afflusso di acqua e ioni nei pozzi “attrattori” viene monitorato con l’ausilio di strumenti a presa localizzata, realizzati allo scopo, telecamere e conduttimetri a immersione. Periodicamente vengono eseguiti prelievi di acqua da sottoporre ad analisi chimiche. I processi osservati vengono interpretati mediante analisi numeriche. L’insieme dei risultati mostra che in una stretta fascia intorno alla superficie di scorrimento la conducibilità idraulica assume valori di circa un ordine di grandezza maggiore che nel terreno in frana, favorendo così anche il trasporto ionico.
FLUSSI DI ACQUA E IONI IN UN CAMPO SPERIMENTALE DI COLONNE DI KCL
De Rosa, Jacopo;Grimaldi, Giuseppe Maria;Di Maio, Caterina
;Caputo, Vincenzo
2017-01-01
Abstract
La sperimentazione di laboratorio sulle Argille Varicolori che affiorano nel versante di Costa della Gaveta, a Potenza, mostra che i provini dell’argilla, sia ricostituita che indisturbata, esibiscono un forte aumento di resistenza per esposizione a soluzioni concentrate di KCl. È in corso una sperimentazione di sito che ha il duplice obiettivo di valutare la possibilità di ottenere analoghi incrementi in corrispondenza della superficie di scorrimento di una colata del versante, e di individuare le procedure più efficaci per favorire il trasporto ionico nella banda di taglio da pozzi di soluzione di cloruro di potassio. Nel corso della sperimentazione, vengono generate differenze di potenziale idraulico fra i pozzi e l’afflusso di acqua e ioni nei pozzi “attrattori” viene monitorato con l’ausilio di strumenti a presa localizzata, realizzati allo scopo, telecamere e conduttimetri a immersione. Periodicamente vengono eseguiti prelievi di acqua da sottoporre ad analisi chimiche. I processi osservati vengono interpretati mediante analisi numeriche. L’insieme dei risultati mostra che in una stretta fascia intorno alla superficie di scorrimento la conducibilità idraulica assume valori di circa un ordine di grandezza maggiore che nel terreno in frana, favorendo così anche il trasporto ionico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.