Il saggio ripercorre, attraverso documenti già noti e inediti, le vicende legate alle prime inventariazioni e catalogazioni della collezione d'Errico a Palazzo San Gervasio (ora nucleo del Museo Nazionale di palazzo Lanfranchi a Matera), nonché alla sua iniziale fortuna critica e tutela. Si analizza in specie l'attribuzione dei dipinti che recavano riferimenti tradizionali a Mattia Preti, proponendo ipotesi sulla loro paternità. Infine, documenti inediti precisano i rapporti tra Alfonso Frangipane e Roberto Longhi nel momento della pionieristica riscoperta del pittore calabrese..

Arslan, Frangipane e le paternità pretiane nella collezione d’Errico (con una postilla longhiana)

ACANFORA, Elisa
2017-01-01

Abstract

Il saggio ripercorre, attraverso documenti già noti e inediti, le vicende legate alle prime inventariazioni e catalogazioni della collezione d'Errico a Palazzo San Gervasio (ora nucleo del Museo Nazionale di palazzo Lanfranchi a Matera), nonché alla sua iniziale fortuna critica e tutela. Si analizza in specie l'attribuzione dei dipinti che recavano riferimenti tradizionali a Mattia Preti, proponendo ipotesi sulla loro paternità. Infine, documenti inediti precisano i rapporti tra Alfonso Frangipane e Roberto Longhi nel momento della pionieristica riscoperta del pittore calabrese..
2017
978-88-8431-661-5
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11563/127248
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