La presenza sul territorio di stabilimenti a rischio di incidente rilevante, RIR, offre, rispetto ad altri rischi antropici quali il trasporto di sostanze pericolose, il vantaggio della conoscenza della localizzazione del rischio; noti, dunque, per ciascuno stabilimento a RIR il possibile scenario incidentale, una dettagliata conoscenza delle caratteristiche del territorio circostante in termini di vulnerabilità consentirebbe la ottimale progettazione degli interventi di protezione del territorio e una più efficace gestione delle emergenze. Con tale ipotesi di lavoro è stato sviluppato il progetto di ricerca in essere tra il Dipartimento di Protezione Civile, Ufficio rischi antropici, e il Dipartimento di Ingegneria Nucleare e Conversioni di energia della Sapienza di Roma. In particolare, il lavoro ha come obiettivo la valutazione della vulnerabilità del territorio italiano in relazione al “rischio industriale complesso”, intendendo con tale dizione la sovrapposizione del rischio industriale intrinseco agli stabilimenti a RIR, correlato direttamente alla presenza di ingenti quantità di sostanze pericolose, con il rischio naturale dello specifico sito.
Una metodologia per la valutazione del rischio industriale complesso degli impianti a rischio di incidente rilevante
GRECO, Michele;
2008-01-01
Abstract
La presenza sul territorio di stabilimenti a rischio di incidente rilevante, RIR, offre, rispetto ad altri rischi antropici quali il trasporto di sostanze pericolose, il vantaggio della conoscenza della localizzazione del rischio; noti, dunque, per ciascuno stabilimento a RIR il possibile scenario incidentale, una dettagliata conoscenza delle caratteristiche del territorio circostante in termini di vulnerabilità consentirebbe la ottimale progettazione degli interventi di protezione del territorio e una più efficace gestione delle emergenze. Con tale ipotesi di lavoro è stato sviluppato il progetto di ricerca in essere tra il Dipartimento di Protezione Civile, Ufficio rischi antropici, e il Dipartimento di Ingegneria Nucleare e Conversioni di energia della Sapienza di Roma. In particolare, il lavoro ha come obiettivo la valutazione della vulnerabilità del territorio italiano in relazione al “rischio industriale complesso”, intendendo con tale dizione la sovrapposizione del rischio industriale intrinseco agli stabilimenti a RIR, correlato direttamente alla presenza di ingenti quantità di sostanze pericolose, con il rischio naturale dello specifico sito.File | Dimensione | Formato | |
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