La scarsità idrica è riconosciuta come uno dei più importanti problemi ambientali a livello globale. Il presente lavoro ha come obiettivo la sperimentazione di modelli di analisi e definizione dell’impronta idrica al fine di incrementare il valore del prodotto ed aumentare la consapevolezza degli stakeholder in merito all’eco-profilo della produzione agricola. Il metodo utilizzato consiste nell’analisi del ciclo vita (LCA) finalizzato ad individuare le fasi più critiche dal punto di vista ambientale del processo produttivo per definire opportune strategie di miglioramento. Il lavoro è stato svolto in un impianto di Actinidia deliciosacv. Hayward, allevato a tendone ed irrigata a goccia. L’analisi LCA per definire l’impronta idrica è stata effettuata in conformità allo standard ISO 14046. Per l’analisi è stato definito l’obiettivo, lo scopo, l’analisi di inventario, l’analisi degli impatti, l’interpretazione del ciclo vita, l’analisi di sensitività e l’analisi d’incertezza. Sono stati raccolti dati direttamente sul campo, mentre, altri dati sono stati reperiti da letteratura e database ECOINVENT 3. Per la determinazione della WFP si è utilizzato come strumento per l’analisi il software SimaPro 8.0. I risultati di WFP sono stati riferiti ad 1 t di frutti di actinidia. Con la definizione dell’impronta idrica si esplicitano i potenziali impatti ambientali relativi all’uso dell’acqua, i conseguenti effetti sulla disponibilità per l’uomo e per l’ecosistema sia in termini qualitativi che quantitativi. Gli impatti analizzati sono: la scarsità, l’eutrofizzazione e l’acidificazione. Dai primi risultati possiamo concludere che l’attività di campo incide sulla WFP per il 97% se si considera la scarsità, per il 50% se si considera l’eutrofizzazione e il 63% se si considera l’acidificazione. L’analisi LCA ha permesso di valutare gli impatti su tutto il ciclo vita della produzione andando ad evidenziare quelle che sono le fasi critiche a seconda dell’impatto considerato.

Definizione dell’impronta idrica del ciclo vita dell’actinidia

LATERZA, DOMENICO;CARLUCCI, GIUSEPPE;MININNI, ALBA NICOLETTA;DICHIO, Bartolomeo
2016-01-01

Abstract

La scarsità idrica è riconosciuta come uno dei più importanti problemi ambientali a livello globale. Il presente lavoro ha come obiettivo la sperimentazione di modelli di analisi e definizione dell’impronta idrica al fine di incrementare il valore del prodotto ed aumentare la consapevolezza degli stakeholder in merito all’eco-profilo della produzione agricola. Il metodo utilizzato consiste nell’analisi del ciclo vita (LCA) finalizzato ad individuare le fasi più critiche dal punto di vista ambientale del processo produttivo per definire opportune strategie di miglioramento. Il lavoro è stato svolto in un impianto di Actinidia deliciosacv. Hayward, allevato a tendone ed irrigata a goccia. L’analisi LCA per definire l’impronta idrica è stata effettuata in conformità allo standard ISO 14046. Per l’analisi è stato definito l’obiettivo, lo scopo, l’analisi di inventario, l’analisi degli impatti, l’interpretazione del ciclo vita, l’analisi di sensitività e l’analisi d’incertezza. Sono stati raccolti dati direttamente sul campo, mentre, altri dati sono stati reperiti da letteratura e database ECOINVENT 3. Per la determinazione della WFP si è utilizzato come strumento per l’analisi il software SimaPro 8.0. I risultati di WFP sono stati riferiti ad 1 t di frutti di actinidia. Con la definizione dell’impronta idrica si esplicitano i potenziali impatti ambientali relativi all’uso dell’acqua, i conseguenti effetti sulla disponibilità per l’uomo e per l’ecosistema sia in termini qualitativi che quantitativi. Gli impatti analizzati sono: la scarsità, l’eutrofizzazione e l’acidificazione. Dai primi risultati possiamo concludere che l’attività di campo incide sulla WFP per il 97% se si considera la scarsità, per il 50% se si considera l’eutrofizzazione e il 63% se si considera l’acidificazione. L’analisi LCA ha permesso di valutare gli impatti su tutto il ciclo vita della produzione andando ad evidenziare quelle che sono le fasi critiche a seconda dell’impatto considerato.
2016
978-88-905628-3-9
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Descrizione: Riassunti dei lavori XI Giornate Scientifiche SOI 2016
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11563/124836
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