Lo scopo dello studio è stato quello di sviluppare una approfondita conoscenza delle relazioni fra insetti impollinatori e piante con riferimento ai due aspetti seguenti: a) il potenziale impatto di piante geneticamente modificate (PGM); b) le possibilità di contaminazione dell’ambiente attraverso la dispersione di polline. Tale lavoro è stato effettuato utilizzando come casi studio quello di PGM esprimenti tossine di tipo Cry per la resistenza ad insetti. Sono state studiate tre diverse colture: colza, melanzana e pomodoro.
L'impiego di impollinatori come bioindicatori di impatto ambientale
DI LEO, GRAZIA MARIA;BATTAGLIA, Donatella
2009-01-01
Abstract
Lo scopo dello studio è stato quello di sviluppare una approfondita conoscenza delle relazioni fra insetti impollinatori e piante con riferimento ai due aspetti seguenti: a) il potenziale impatto di piante geneticamente modificate (PGM); b) le possibilità di contaminazione dell’ambiente attraverso la dispersione di polline. Tale lavoro è stato effettuato utilizzando come casi studio quello di PGM esprimenti tossine di tipo Cry per la resistenza ad insetti. Sono state studiate tre diverse colture: colza, melanzana e pomodoro.File in questo prodotto:
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