Questo volume è scritto sia per fini didattici che di ricerca e tende ad aiutare lo studente ed il ricercatore italiano a costruire un chiaro e non troppo semplicistico modello mentale dei suoli come “strumenti agronomici”, caratterizzati da accentuata variabilità nello spazio e nel tempo, nonché dii fenomen fisicii spesso con non lineari. La trattazione statistica della struttura della variabilità di alcune variabili di stato, seguita da casistiche reali, permette di affrontare lo studio di argomenti particolari su più approfonditi testi ed articoli. Per l’uso di questo volume è richiesta la conoscenza delle nozioni fondamentali di matematica, fisica e chimica, nonché di nozioni di statistica, di agronomia e di idrologia del suolo e dei contaminanti. I mezzi e le formazioni porose naturali sono eterogenee, presentano una marcata irregolare e complessa variabilità spaziale e temporale. Ciò ha favorito la diffusione di modelli statistici in cui le variabili idrauliche sono considerate come stocastichein tal modo le strutture di variabilità possono essere descritte con tecniche geostatistiche che si ispirano essenzialmente alla teoria della variabile regionalizzata, in termini di semivariogramma. Un altro gruppo di tecniche, consente di descrivere la struttura in termini di funzioni di autocor-relazione e di modelli ARMA finalizzati alla stima delle proprietà stocastiche dei dati. Ulteriori applicazioni includono i modelli stato-spazio, i criteri di similitudine geometrica, le rappresentazioni frattali e le reti neurali artificiali
Analisi statistica delle proprietà idrauliche ed idrodispersive del suolo
COMEGNA, Vincenzo;
2004-01-01
Abstract
Questo volume è scritto sia per fini didattici che di ricerca e tende ad aiutare lo studente ed il ricercatore italiano a costruire un chiaro e non troppo semplicistico modello mentale dei suoli come “strumenti agronomici”, caratterizzati da accentuata variabilità nello spazio e nel tempo, nonché dii fenomen fisicii spesso con non lineari. La trattazione statistica della struttura della variabilità di alcune variabili di stato, seguita da casistiche reali, permette di affrontare lo studio di argomenti particolari su più approfonditi testi ed articoli. Per l’uso di questo volume è richiesta la conoscenza delle nozioni fondamentali di matematica, fisica e chimica, nonché di nozioni di statistica, di agronomia e di idrologia del suolo e dei contaminanti. I mezzi e le formazioni porose naturali sono eterogenee, presentano una marcata irregolare e complessa variabilità spaziale e temporale. Ciò ha favorito la diffusione di modelli statistici in cui le variabili idrauliche sono considerate come stocastichein tal modo le strutture di variabilità possono essere descritte con tecniche geostatistiche che si ispirano essenzialmente alla teoria della variabile regionalizzata, in termini di semivariogramma. Un altro gruppo di tecniche, consente di descrivere la struttura in termini di funzioni di autocor-relazione e di modelli ARMA finalizzati alla stima delle proprietà stocastiche dei dati. Ulteriori applicazioni includono i modelli stato-spazio, i criteri di similitudine geometrica, le rappresentazioni frattali e le reti neurali artificialiFile | Dimensione | Formato | |
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