I cambiamenti registrati nei programmi didattici delle Università, impegnate oggi a trasformare la propria struttura attribuendo importanza sempre crescente al tema dell’internazionalizzazione, il coinvolgimento di nuovi saperi per rispondere alle sfide della sostenibilità, l’insorgenza di nuove pratiche del progetto urbanistico del paesaggio e lo spostamento di interessi verso le regioni culturali e spaziali più complesse della periurbanità, sollecitano l’urgenza di una riflessione sul tema della formazione del paesaggista, figura che sembra aver recentemente riconquistato una propria autonomia formale nella dimensione operativa e teorica del progetto del territorio. Il presente articolo prova a verificare le condizioni di esistenza di una ‘scienza del paesaggio’ univocamente riconosciuta, a partire dal confronto tra i percorsi formativi delle discipline che, in misura diversa, ad essa afferiscono; un osservatorio angolato che prende in esame le esperienze didattiche portate avanti in tre paesi dell’Unione Europea (Spagna, Italia e Francia), cercando di istruire un raffronto tra struttura delle scuole, profili scientifici dei ricercatori, temi di ricerca e modalità di approccio al progetto.
La formazione del paesaggista in Europa. Un confronto tra scuole.
MININNI, MARIAVALERIA;
2014-01-01
Abstract
I cambiamenti registrati nei programmi didattici delle Università, impegnate oggi a trasformare la propria struttura attribuendo importanza sempre crescente al tema dell’internazionalizzazione, il coinvolgimento di nuovi saperi per rispondere alle sfide della sostenibilità, l’insorgenza di nuove pratiche del progetto urbanistico del paesaggio e lo spostamento di interessi verso le regioni culturali e spaziali più complesse della periurbanità, sollecitano l’urgenza di una riflessione sul tema della formazione del paesaggista, figura che sembra aver recentemente riconquistato una propria autonomia formale nella dimensione operativa e teorica del progetto del territorio. Il presente articolo prova a verificare le condizioni di esistenza di una ‘scienza del paesaggio’ univocamente riconosciuta, a partire dal confronto tra i percorsi formativi delle discipline che, in misura diversa, ad essa afferiscono; un osservatorio angolato che prende in esame le esperienze didattiche portate avanti in tre paesi dell’Unione Europea (Spagna, Italia e Francia), cercando di istruire un raffronto tra struttura delle scuole, profili scientifici dei ricercatori, temi di ricerca e modalità di approccio al progetto.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Mininni, Atti_XVII_Conferenza_Nazionale_SIU_Urbanistica_Italiana_nel_Mondo_Atelier_1_Planum_Publisher_2014.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
Dominio pubblico
Dimensione
1.35 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.35 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.