Il progetto di ricerca si sviluppa a partire dai cambiamenti delle politiche agricole comunitarie e dalle esperienze di riqualificazione delle principali regioni metropolitane europee in cui si è registrato un radicale mutamento del ruolo dell'agricoltura, in particolare periurbana, nella riqualificazione delle periferie e nella ridefinizione del rapporto con gli agricoltori di fronte alla sfida della sostenibilità. Spesso infatti gli spazi tra città e campagna sono portatori di una doppia forma di marginalità prodotta, da una parte, dai processi di degrado delle periferie urbane sottodotate di spazio pubblico, e dall'altra dalla campagna periurbana in abbandono, in un territorio in cui le grandi infrastrutture costituiscono ulteriore elemento di frammentazione. Le relazioni tra città e campagna sono antiche e altrettanto consolidata è l’attenzione dell’urbanistica per questi temi, benchè le possibilità di reale integrazione siano remote poiché distanti sono i processi che le governano e quasi inesistenti i tavoli per un confronto: interessanti tentativi di una pianificazione congiunta si sono avuti nella prima metà del secolo scorso con le proposte di crescita urbana per discontinuità Trabaten Prinzip (garden cities, siedlung, terzo magnete, new towns, etc. )salvaguardia delle aree agricole di prossimità (green belt, cunei verdi) come spazi di compensazione per la crescita urbana. Il gruppo di ricerca Unibas intende sviluppare il concetto di riciclo come infrastruttura agrourbana e dispositivo per il progetto della periurbanità, operando una rielaborazione paesaggista delle categorie del land cover e del land use cercando una risposta progettuale al contrasto del consumo di suolo, oltre il contenimento dello spreco, per elaborare ruoli e prestazioni di nuove classi di land cover che provengono da LAND re-USE riuso riciclo riduco. Riciclare le classi di uso del suolo ibride della città e della campagna significa costruire nuovi cicli di vita di territori consumati sia dal punto di vista delle risorse che come immaginari, sperimentando un nuovo concetto di bonifica del XXI secolo, una proposta di RI_FORMA che rielabora in termini contemporanei il progetto politico della riforma agraria del Secondo Dopoguerra, sia dal punto di vista spaziale-ecologico che economico-sociale, attivando politiche agro-silvi-urbane nel periurbano che si traducano in opportunità occupazionali per le giovani generazioni del Sud Italia.

Ri-formare Matera. Strategie di riciclo e progettualità agrourbane in Basilicata.

MININNI, MARIAVALERIA;
2013-01-01

Abstract

Il progetto di ricerca si sviluppa a partire dai cambiamenti delle politiche agricole comunitarie e dalle esperienze di riqualificazione delle principali regioni metropolitane europee in cui si è registrato un radicale mutamento del ruolo dell'agricoltura, in particolare periurbana, nella riqualificazione delle periferie e nella ridefinizione del rapporto con gli agricoltori di fronte alla sfida della sostenibilità. Spesso infatti gli spazi tra città e campagna sono portatori di una doppia forma di marginalità prodotta, da una parte, dai processi di degrado delle periferie urbane sottodotate di spazio pubblico, e dall'altra dalla campagna periurbana in abbandono, in un territorio in cui le grandi infrastrutture costituiscono ulteriore elemento di frammentazione. Le relazioni tra città e campagna sono antiche e altrettanto consolidata è l’attenzione dell’urbanistica per questi temi, benchè le possibilità di reale integrazione siano remote poiché distanti sono i processi che le governano e quasi inesistenti i tavoli per un confronto: interessanti tentativi di una pianificazione congiunta si sono avuti nella prima metà del secolo scorso con le proposte di crescita urbana per discontinuità Trabaten Prinzip (garden cities, siedlung, terzo magnete, new towns, etc. )salvaguardia delle aree agricole di prossimità (green belt, cunei verdi) come spazi di compensazione per la crescita urbana. Il gruppo di ricerca Unibas intende sviluppare il concetto di riciclo come infrastruttura agrourbana e dispositivo per il progetto della periurbanità, operando una rielaborazione paesaggista delle categorie del land cover e del land use cercando una risposta progettuale al contrasto del consumo di suolo, oltre il contenimento dello spreco, per elaborare ruoli e prestazioni di nuove classi di land cover che provengono da LAND re-USE riuso riciclo riduco. Riciclare le classi di uso del suolo ibride della città e della campagna significa costruire nuovi cicli di vita di territori consumati sia dal punto di vista delle risorse che come immaginari, sperimentando un nuovo concetto di bonifica del XXI secolo, una proposta di RI_FORMA che rielabora in termini contemporanei il progetto politico della riforma agraria del Secondo Dopoguerra, sia dal punto di vista spaziale-ecologico che economico-sociale, attivando politiche agro-silvi-urbane nel periurbano che si traducano in opportunità occupazionali per le giovani generazioni del Sud Italia.
2013
9788854862692
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