LO SPECCHIO DELLA FANTASIA.Retorica, magia e scrittura in Giordano Bruno.

Il libro si occupa dei temi del bello, dell’arte e della letteratura nelle opere di Giordano Bruno, e dei profondi mutamenti di senso che la sua filosofia della natura ha determinato nell’idea e nelle forme della rappresentazione. L’idea che le forme del bello siano di per sé infinite e non commensurabili e che gli stessi lettori siano soggetti a continui cambiamenti delle preferenze e dei desideri rende la nozione bruniana di ars imitatio naturae profondamente diversa da quella che l’estetica rinascimentale esprimeva con la medesima formulazione linguistica. Questa riflessione teorica si riflette nella scrittura dei Dialoghi Italiani e in particolare nella scelta di nuove strategie retoriche che consentono al filosofo di costruire testi argomentativi come testi letterari, nei quali argomentazione filosofica e imitazione della natura si intrecciano, convergono, talvolta collidono in una serrata tensione.